Cronaca

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Per come è stata gestita, la discarica di Pitelli "ha prodotto una gravissima ferita per il nostro territorio al di là di qualsiasi sentenza". Lo dice il sindaco della Spezia, Massimo Federici, commentando la decisione del tribunale di assolvere tutti e 11 gli imputati nel processo per disastro ambientale in merito alla cosiddetta "collina dei veleni". "L'impianto accusatorio della Procura non ha retto - sostiene il primo cittadino - perché la giurisprudenza oggi per provare il reato di disastro ambientale doloso richiede l'adempimento di un onere probatorio particolarmente gravoso. Questo induce a pensare che ci sia la necessità di disciplinare questa materia in modo più puntuale da parte del legislatore, come già riconosciuto dalla Corte Costituzionale". Il Comune della Spezia si era costituito parte civile supportando l'accusa: "Lo abbiamo fatto con convinzione, con impegno costante e con grande professionalità attraverso l'avvocato Sergio Busoni che ha lavorato costantemente con il Comune. Avevamo il dovere di essere presenti a tutela dei cittadini e del territorio. Per difendere l'immagine di una città che è stata lesa da questa vicenda. Ora attendiamo le motivazioni della sentenza, per fare ulteriori riflessioni e valutazioni".