Cronaca

35 secondi di lettura
"Sono 20.000 i dipendenti diretti e 120.000 gli indiretti del fotovoltaico oggi in Italia messi a rischio dal governo". Lo ha denunciato l'amministratore delegato di Ferrania Solis, Ernesto Salamoni, scendendo in campo ieri sera a Genova contro il decreto legislativo sulle energie rinnovabili approvato dal governo. "Se distruggono il fotovoltaico, oltre al 29% di giovani disoccupati, ne avremo almeno altri 100.000, parlo di elettricisti, impiantisti e molti altri", ha detto Salamoni al convegno "Le rinnovabili sono il futuro, ma il Governo rischia di spegnerle!" organizzato dal Partito Democratico. L'Ad di Ferrania Solis ha sottolineato come "siano state bloccate le 60 nuove assunzioni e la seconda linea di produzione previste dall'azienda nel 2011 in Liguria".