Cronaca

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Aveva raggirato due ricche sorelle ottantenni gestendone il patrimonio tramite un conto cointestato. Un bancario è stato rinviato a giudizio con l'accusa di truffa e circonvenzione d'incapace dal gip del tribunale di Chiavari, Mauro Amisano, e lienziato dall'istituto di credito dopo l'inizio dell'inchiesta. Le due donne - decedute pochi mesi fa - avevano un conto corrente con 1 milione e 700mila euro. Oltre a un appartamento in Riviera. Unica erede del patrimonio, la badante delle due donne, una giovane di origine moldava, che si e' costituita parte civile. Insieme all'impiegato di banca la Procura aveva indagato anche la moglie e due suoi familiari, poi usciti dall'inchiesta.