"No alle vendite in citta' di alcolici agli immigrati regolari e irregolari". Questo l'appello lanciato dal sindaco di Ventimiglia, Gaetano Scullino, che per l'attuale emergenza profughi ha invitato tutti i gestori di locali pubblici e supermercati a non vendere alcolici a immigrati sia regolari che irregolari. "Le vendite di bevande alcoliche da parte degli esercizi pubblici ventimigliesi - ha commentato il sindaco - potrebbe ritorcersi contro la citta' e gli stessi esercenti. Invito pertanto gestori di bar, bottiglierie e supermercati, a non fornire alcolici agli immigrati e ai profughi, perche' la citta' deve assolutamente evitare qualsiasi rischio di nuove tensioni e problematiche di ordine pubblico".
Cronaca
Scullino ai commercianti: "Niente alcolici agli immigrati"
32 secondi di lettura
Ultime notizie
- Genoa, Blazquez: "Presi Otoa, Ellertsson e Stanciu. Venturino sarà importante"
- I candidati della Lega, la triade al femminile: Bordilli, Brusoni e Corso
-
Il medico risponde - Aviaria in Polonia ed epidemia di morbillo
-
Caos autostrade, incidente in A7: un ferito
-
Il nostro banchetto in Bassa Valbisagno: duello tra i candidati presidente
- "Un giorno da artigiano", Piciocchi vetraio in Albaro
IL COMMENTO
Genova e il Turismo, un rapporto complesso con i camerieri
Leonardo, Fincantieri e la guerra: l'etica non può essere solo italiana