Cronaca

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Macellazione clandestina. Questo il reato che pende su un quarantunenne marocchino sorpreso quattro anni fa a Riccò del Golfo mentre in un boschetto stava macellando un montone secondo il rito islamico. L'uomo si stava preparando all'appuntamento religioso importantissimo che ricorda il pellegrinaggio alla Mecca e il sacrificio del profeta Abraham, messo alla prova da Allah che gli chiese di uccidere l’unico figlio maschio, Ishaq, per dedicarlo a lui.