Politica

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Quasi pronto il ricorso dell'ex sindaco di Bordighera, Giovanni Bosio (Pdl) al Tar contro lo scioglimento del Consiglio comunale da lui amministrato, avvenuto il 3 marzo scorso, su proposta del ministro dell'Interno, Roberto Maroni, per infiltrazioni della criminalità organizzata. Massimo riserbo da parte del primo cittadino, che si sarebbe rivolto a un noto amministrativista di Genova per istruire la pratica, il cui deposito è atteso entro la metà di giugno, termine ultimo. La richiesta di scioglimento era stata presentata, nell'estate del 2010, dai carabinieri, dopo la realizzazione di un dettagliato dossier dal quale emergeva l'ombra del voto di scambio legato all'amministrazione. Le indagini partirono da minacce ad ex assessori, relative all'apertura di una sala giochi in città. Bosio non ha anticipato nulla sui contenuti del ricorso, che illustrerà soltanto dopo l'avvenuto deposito alla cancelleria del Tribunale Amministrativo Regionale della Liguria.