Cronaca

45 secondi di lettura
"Mio figlio, affetto da diabete ha rischiato di entrare in coma perché l'insulina gli veniva somministrata fuori orario". Lo ha raccontato, fuori dall'aula del tribunale di Genova, il padre di un bambino che era ospite dell'asilo "Cip e Ciop" di Pistoia, per cui sono sotto processo con rito abbreviato le maestre Anna Laura Scuderi ed Elena Pesce, accusate di maltrattamenti in concorso e continuati su minori. Nell'udienza di oggi, a porte chiuse, il professor Paolo Cornaglia Ferraris ha riferito sulla perizia compiuta sui bambini a 15 dei quali sono state riscontrate lesioni psichiche gravi. L'accusa è sostenuta dal pm Silvio Franz. Una delle ipotesi è che possa esserci una aggravante per le due imputate: quella delle lesioni. L'inchiesta, nata a Pistoia, fu trasferita a Genova perché uno dei bimbi ospitati nell' asilo è figlio di un magistrato toscano e per questo non poteva occuparsene la procura di Pistoia.