Cronaca

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"La manovra rischia di mettere in ginocchio il lavoro, la produzione, le città e la coesione sociale del Paese". A parlare è il sindaco di Genova, Marta Vincenzi, secondo cui la manovra "rischia di mettere i Comuni nelle condizioni di non poter pagare i lavori che fanno". "La manovra ridurrebbe ancora del 38% in quattro anni le risorse del Comune di Genova ciò significa mettere in ginocchio il lavoro e gli investimenti". "E' irricevibile - ha attaccato - una patrimoniale dei poveri, perché il governo chiama a pagare i dipendenti pubblici, i pensionati, gli enti locali, in particolare i Comuni". "L'ufficio di presidenza dell'Anci l'ha respinta al mittente, ed è composto da sindaci con appartenenza politica di ogni tipo, da Alemanno a Fassino - ha aggiunto Marta Vincenzi -. Ridurre il debito dello Stato è un giusto obiettivo, ma i Comuni contribuiscono all'indebitamento dello Stato per lo 0,4%-0,7%, i tagli devono esserci ai livelli superiori".