Cronaca

58 secondi di lettura
Il Comune di Genova ha deciso la destinazione degli incassi, che nel 2011 arriveranno dalle sanzioni per violazioni del codice della strada, il quale prevede che almeno il 50% dei ricavi venga reinvestito in interventi per la sicurezza stradale. E si parla di 28 milioni di euro. "La destinazione che prevediamo-dice l'assessore alle Politiche tributarie, Francesco Miceli - è la risposta alle polemiche, strumentali e immotivate spesso sollevate sul cattivo uso dei soldi dei cittadini". La legge prevede che almeno il 12,5% dei proventi sia destinato a interventi di ammodernamento, potenziamento, messa a norma e manutenzione segnaletica delle strade comunali. Il Comune, con circa 4 milioni di euro, raggiunge il 12,52%. Almeno un altro quarto deve riguardare il potenziamento delle attività di controllo e di accertamento delle violazioni, anche con l' acquisto di nuovi mezzi per la Polizia Municipale. In questo settore Genova supera la soglia, con il 23,93% del totale destinato al reinvestimento, pari a poco meno di 7,5 milioni di euro. Il terzo ambito riguarda una serie di finalità residuali connesse alla manutenzione stradale e al miglioramento della sicurezza: qui il Comune destinerà il 54,69% dei 28 milioni, pari a poco meno di 17 milioni di euro.