Il presidente della Regione Liguria, Claudio Burlando, si tira fuori dalla contesa delle primarie del PD. "Io credo sia inutile organizzare cordate in favore di tizio o di caio, la popolazione è matura, é capacissima di scegliere il meglio". Burlando ha partecipato alla riunione dei dirigenti del Partito Democratico della Regione Liguria, assieme ad altri 36 politici, ma interpellato sulla sfida futura tra Roberta Pinotti e Marta Vincenzi, ha preferito non sbilanciarsi: "E' un momento molto bello - afferma - c'é tanta ricchezza, anche con Beppe Costa che potrebbe candidarsi con una lista civica ma orientato verso la nostra area. Le primarie garantiscono la massima libertà e permettono di vedere cosa vuole il nostro popolo". Le amministrative "possono essere un momento di crescita molto forte in cui si può affermare un nuovo gruppo dirigente che ha già iniziato a fare bene - ha aggiunto Burlando - sono convinto che a Genova faremo un buon lavoro. Io preferisco mantenere una posizione distaccata, ma non disinteressata, guardo senza entrarci dentro".
Cronaca
Primarie PD, Burlando: "No alle cordate. Scelga la gente"
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