Cronaca

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C'erano tanti amici, i vecchi di Alassio, ma anche un gruppetto di ex miss che hanno voluto salutare Mario Berrino, il papà del muretto di Alassio, morto a 90 anni. Sulla bara uno stemma del Genoa, la squadra del cuore, poi tanti fiori. Nel pomeriggio nella chiesa di Sant'Ambrogio di Alassio monsignor Angelo De Canis ha celebrato il funerale con le tre figlie davanti alla bara, quindi la moglie Rosalba e i nipoti. Una vita, quella di Mario Berrino, trascorsa tra pennello e bellezze acqua e sapone che ha regalato ad Alassio tanto clamore ma soprattutto tanta risonanza mondiale, grazie anche a quel lungo muro di pietra oggi colorato dalle piastrelle firmate dai vip della canzone, dello sport, dell'arte, dello spettacolo, della tv e del cinema. Un lungo applauso ha accompagnato all'uscita il feretro. "Lui era per Alassio - ha detto commossa all'uscita Luisella una delle figlie dell'artista, nota speaker radiofonica - Alassio oggi era per lui e gli ha voluto rendere omaggio con tanto amore e compostezza".