Cronaca

43 secondi di lettura

Accolta l'istanza d'appello da parte dell'Alta Corte di Varanesi, in India, per Tomaso Bruno ed Elisabetta Boncompagni, in carcere da un anno e mezzo con l'accusa di omicidio del loro compagno di viaggio Francesco Montis. I due ragazzi di Albenga, condannati all'ergastolo, sono ancora rinchiusi nel carcere indiano. L'Alta Corte ha emesso anche un'ordinanza affinché il tribunale di Varanasi trasmetta con celerità tutta la documentazione relativa al caso di Tomaso ed Elisabetta. La richiesta di libertà su cauzione, invece, sarà discussa a fine settembre. Soddisfazione è stata espressa dalla madre di Tomaso, Marina Maurizio, che si aspettava una notizia positiva dai legali dello studio Titus che seguono la vicenda. "Speriamo che l'udienza d'appello possa aprirsi in tempi brevi - ha detto la donna - ma é importante che anche la diplomazia faccia il suo corso".