Cronaca

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"Tra lo spreco e l'avarizia a Genova scegliamo la moderazione" dichiara il sindaco Marta Vincenzi presentando Il "Festival dell'Acqua H20 2011" in programma dal 4 al 10 settembre a Genova, un evento che metterà a confronto relatori del livello di Javier Solana, dei filosofi Emanuele Severino e Giorgio Giorello e del procuratore antimafia Piero Grasso. Il sindaco ha sottolineato l'importanza di "discutere e confrontarsi su un bene che per i cittadini deve restare comune e non prestarsi al profitto, con una formula che affronta tutti gli aspetti del problema: politico, economico, filosofico e religioso". Il Festival, che si avvale della sponsorizzazione di FederUtility per un totale di 100 mila euro, ha obiettivi ambiziosi: farà infatti incontrare israeliani e palestinesi per l'uso più efficiente delle risorse, dibatterà sulla carenza di acqua nei paesi in via di sviluppo - con protocollo di intesa Federutility-Focsiv per proporre al Governo di destinare parte della bolletta a loro -, discuterà della trasparenza degli appalti e del rapporto tra acqua e legalità con il procuratore Antimafia Pietro Grasso (giovedì 8). La manifestazione è accompagnata anche dalle polemiche di chi sostiene che sarebbe meglio impiegare i soldi per la ristrutturazione del sistema idrico, piuttosto che in eventi come questo, ma il sindaco ha risposto che "sono spese per promuovere la città" e ha invitato a confrontarsi su temi delicati senza ideologie: "io sono per l'abrogazione del 23 bis e per l'acqua pubblica ma ora bisogna riempire il vuoto normativo lasciato dalla consultazione perché non possiamo tagliare con l'accetta le aziende idriche. Per decidere serve informazione".