Cronaca

46 secondi di lettura

Si recava di notte, a piedi, nella zona di Cava Littardi, in provincia di Imperia, per posizionare gli inneschi che avrebbero fatto scattare gli incendi. E' stato arrestato dagli agenti della Forestale, Andra Giordano, pastore imperiese di 40 anni, con l'accusa di incendio boschivo doloso. E' accusato di avere appiccato due roghi, il 19 e il 23 agosto, tra Cipressa e Pietrabruna. Nell'abitazione dell'uomo sono stati trovati inneschi pronti per l'uso simili a quelli trovati in occasione dei due roghi. Sequestrato anche materiale per realizzarne altri. Secondo gli investigatori, l'uomo potrebbe avere appiccato anche altri incendi. Gli ordigni erano collegati a un timer che consentiva al pastore arrestato una accensione scaglionata nel tempo. Proprio per la tecnica usata, gli incendi appiccati sono risultati tra i più pericolosi per l'incolumità degli operatori antincendio. Questi rudimentali timer permettevano infatti l'accensione di nuovi focolai a distanza di centinaia di metri, rischiando di circondare agenti, volontari o vigili del fuoco.