Cronaca

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Furto di cani a Genova. La scomparsa di Jonny, il russian toy del mangante russo ospite di un albergo a Genova, non è stato il primo rapimento sotto la Lanterna. A metà agosto era sparito un altro cucciolo. Si tratta di un piccolo barboncino. La padrona, una equadoriana di 40 anni, ha raccontanto che il cane era stato rapito in via Prè, mentre lei era dal parrucchiere. Un suo connazionale le ha chiesto un riscatto per riavere il cane, per lui scatta la denuncia. Nei giorni scorsi gli agenti della polizia hanno fatto irruzione in casa sua. Niente cagnolino, ma droga e un bilancino. Il giorno dopo, il barboncino compare sotto casa della padrona. Intanto, per il cucciolo russo scomparso, spunta un testimone chiave: "Ho visto un drogato della zona arraffare Jonny davanti al Grand Hotel Savoia e portarlo via". Non solo. Spunta una denuncia da parte del canile Monte Contessa, sulle alture di Sestri Ponente: "Sempre più cani maltrattati e usati per chiedere l'elemosina". L'ultimo caso riguarda due cagnoline, mamma e figlia, Ginger e Gaia, sequestrate in via XX Settembre.