Tutto pronto per il Torneo Internazionale "Città di Cogoleto", il grande judo nella nostra regione sabato prossimo al PalaDamonte. Organizzato dalla società genovese Budo Semmon Gakko, alla quinta edizione e da quest’anno prende il nome di “1torneo int. 4anjob” .
Saranno nuovamente le donne a dare il via ufficiale alla manifestazione alle 9.30h, seguite quest’anno da un quadrangolare cadetti e con il successivo inizio della gara maschile: la fine è prevista per le ore 20.00.
16 squadre maschili, tra cui ritroviamo la Fsgt- Parigi, la Rappresentativa Liguria, un club spagnolo di Barcellona, il Polo di Marsiglia, il Centro Ginnastico Torino, la Rappresentativa Lombardia, Siena, Roma, l’Olympic Judo Nice, l’Akiyama Settimo, Lo Star Club Napoli, la Rappresentativa Master e i padroni di casa del Budo Semmon Gakko; tra le donne invece saliranno sui tatami del Paladamonte di Cogoleto le vincitrici della scorsa edizione nonché padrone di casa del Budo Semmon Gakko, l’Akiyama Settimo, la Rappresentativa Lombardia, Lucca FSGT . mettendosi ancora una volta in gioco in una gara tutta da vedere! Tra i cadetti invece 4 squadre rappresentantiva Lombardia , Cuneo ,Liguria e il Budo.
Livello più equilibrato quest’anno rispetto allo scorso in cui i giovani francesi di Chilly Mazarin- Parigi avevano vinto il torneo maschile , surclassando in maniera evidente anche gli atleti del polo di Marsiglia, poi classificati al secondo posto e la Rappr. Ligure finita al terzo posto.
Tra le donne erano state le genovesi del Budo Semmn Gakko ( De Luigi, Monticini, Auteri, Diedhiou, Franchini) ad imporsi in finale sul C.O. Sartrouville- Parigi, purtroppo assente in questa edizione 2011 e passando davanti al Polo di Marsiglia e alla stessa Rappr. Ligure.
"Medio – alto il livello del torneo e sempre in crescita grazie alla presenza di numerosi atleti pluri- medagliati a livello nazionale ed internazionale. Alcuni ospiti si riconfermano di anno in anno come l’Onj, il Polo di Marsiglia e le diverse rappresentative regionali e ogni anno presenziano squadre differenti provenienti dalla Francia, dalla Spagna, dall’Irlanda e dalla Slovenia.
Una manifestazione importante dal punto di vista nazionale, in quanto una delle poche gare a squadre esistenti a livello italiano e resa possibile grazie al contributo del Comune di Cogoleto, che ogni anno ci ospita nel suo Paladamonte sostenendo una parte della spesa economica e accogliendo per l’intero week end nella sua splendida cittadina di mare una folla di judoka giunti da tutte le parti di Italia e dell’estero", spiega Andrea Revelli del Budo Semmon Gakko
IL COMMENTO
"Breathe": la politica ha il dovere di ricordare i giorni del Covid
Il docufilm sul Covid, una lezione per la giunta che deve rifare la sanità