Cronaca

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La dirigenza sanitaria, professionale, tecnica e amministrativa delle Aziende sanitarie e dell'Arpal genovesi della Fp Cgil si sono riunite la settimana scorsa per discutere il proprio ruolo all'interno delle rispettive aziende. Tra i problemi affrontati la ricollocazione dei dirigenti dell'Ist e del San Martino, confluiti in un unico ente. Per quanto riguarda la psichiatria, alla Asl 3 sono state attribuite nuove competenze "ma non le relative e necessarie risorse umane - si legge nella nota di Gianni Pastorino e Roberto Germano, dell'Fp Cgil - che, anzi, vanno diminuendo a causa di pensionamenti e mancati reintegri. In alcune situazioni viene fatto ricorso a convenzioni non continuative con cooperative esterne a discapito della qualità e della continuità dei servizi che non possono così essere garantiti al meglio". Nei servizi di prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro "é dagli anni '80 che non vengono effettuate assunzioni di personale della dirigenza per cui, in poco tempo, queste figure spariranno e i servizi si troveranno 'acefali'". La Fp Cgil chiederà di avviare un tavolo di confronto con la Regione "per intraprendere iniziative volte al miglioramento della qualità dei servizi erogati dal sistema sanitario regionale ed al monitoraggio ambientale" e "affrontare, urgentemente ed unitamente alle rappresentanze dell'ex Ist e ex San Martino, le questioni sull'accorpamento delle due aziende".