Cronaca

1 minuto e 6 secondi di lettura
Ogni famiglia spende in media 6.300 euro all'anno per fare la spesa, ma dove esiste la concorrenza tra punti vendita si risparmiano in media 700 euro. La competizione tra insegne è eclatante ad Alessandria: scegliendo gli stessi prodotti al prezzo più competitivo è possibile ritrovarsi 1.310 euro nel portafogli. Bene anche Firenze, Pesaro, Modena, La Spezia, Il consueto appuntamento annuale con l'indagine su supermercati, ipermercati e hard discount di Altroconsumo ha fotografato le dinamiche concorrenziali in 61 città, registrando 887.000 prezzi di 108 categorie merceologiche in 949 punti vendita. Numeri che disegnano la mappa dell'offerta agli italiani per la spesa in un anno di alimentari, freschi e confezionati, prodotti per l'igiene personale e per la casa. La novità è che quasi nessuna insegna offre più gli stessi prezzi su tutto il territorio nazionale. Ogni punto vendita si adatta all'offerta dei concorrenti più diretti. Maggiore è la dinamica concorrenziale, più numerose fioccano le offerte per il consumatore. Venendo alla Liguria detto della Spezia, città più virtuosa in termini di risparmi ragionati con 1.063 euro scegliendo i prodotti con il prezzo più competitivo, più arretrata è invece Genova dove la spesa media è di 6.357 euro e in media con l’indagine nazionale si possono risparmiare 754 euro, meno vantaggiosa Savona con un risparmio tra i più bassi con 591 euro.