Cronaca

1 minuto e 29 secondi di lettura
Profondo cordoglio anche in Liguria per l'attentato di Nassiriya a seguito del quale sono morti tre militari italiani. La terza vittima invece e' un caporale della polizia militare rumena, Hancu Bogdan e aveva 28 anni. Altri due carabinieri gravemente feriti. E in Liguria il pensiero va alla memoria di Daniele Ghione, il maresciallo dei carabinieri morto sempre a Nassiriya nell'attentato del 12 novembre 2003. E' il capitano dell'esercito Nicola Ciardiello, 34 anni, uno dei due morti italiani nell'attentato. L'ufficiale era in servizio al 185/mo reggimento acquisizione obiettivi di Livorno. Lascia la moglie e un bambino di pochi mesi. I genitori abitano ad Avellino. Un altro dei carabinieri coinvolti è un militare del nucleo radiomobile dei carabinieri di Roma, Carlo De Trizio. Nell'attentato è rimasto ferito gravemente anche il maresciallo del comando provinciale carabinieri di Padova, Enrico Frassinito. Era posto al centro della carreggiata l'ordigno esploso alle 8.50 ora locale (6.50 ora italiana), lungo una strada a sud ovest di Nassiriya. Lo riferisce lo Stato maggiore della Difesa. Nell'esplosione è rimasta coinvolta una pattuglia del contingente italiano composta da quattro veicoli protetti del reggimento carabinieri della Msu (Multinational Specilaized Unit) con a bordo un ufficiale dell'esercito, 15 militari dell'Arma e un graduato della polizia militare rumena. L'ultima azione ostile nei confronti dei militari italiani era stata cinque giorni fa: un ordigno posto ai lati della carreggiata, fatto esplodere, anche in quel caso, al passaggio di un convoglio. Ma si parlò di una bomba a basso potenziale e di un'azione che poteva dunque essere soltanto dimostrativa. La procura di Roma ha avviato un inchiesta. Strage con finalità di terrorismo il reato per il quale procede il pubblico ministero Franco Ionta, capo del pool antiterrorismo di Roma e magistrato al quale sono affidati tutti i fascicoli processuali aperti per episodi di terrorismo avvenuti in Iraq ai danni di cittadini italiani. (Anna Chieregato)