Cronaca

23 secondi di lettura

Giuseppe Fasolo, l'ex autista dell'allora presidente del Tribunale di Imperia, Gianfranco Boccalatte, è stato condannato dal giudice monocratico del tribunale di Torino a 2 anni e 4 mesi di reclusione, con il beneficio degli arresti domiciliari. Fasolo è accusato di aver promesso, in cambio di denaro, favori a personaggi della malavita facendo leva sull'amicizia col giudice. Nel sua requisitoria il pubblico ministero aveva chiesto 3 anni di reclusione. La sentenza è stata emessa dopo una breve camera di consiglio.