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 Il Giro d’Italia numero 95 premia ancora la Liguria. E in vista del ritorno della Corsa Rosa  con  due importanti tappe, la Serravezza- Sestri Levante, giovedì 17 maggio e la Savona- Cervere, l’indomani, venerdì 18 maggio, la Regione Liguria si prepara per sostenere l’evento.
“In attesa che si costituiscano i rispettivi comitati di tappa a Sestri Levante e a Savona, credo sia utile cominciare a prendere contatti con gli enti locali delle due città  per coordinare al meglio un doppio evento sportivo molto importante anche per la promozione turistica del nostro territorio”, ha detto l’assessore allo sport della Regione Liguria Gabriele Cascino rispondendo ai giornalisti in una pausa del Consiglio regionale.
Cascino ha ringraziato la Gazzetta dello Sport e la Federazione Ciclistica Italiana per questo ritorno del Giro d’Italia in Liguria, dopo la tragica morte, lo scorso anno, del corridore belga Wouter Weylandt nella terza tappa, sulla discesa del Passo del Bocco, verso Rapallo. Quest’anno la corsa tornerà  nel Tigullio, a Sestri Levante, “ dove nel 1960 tagliò il traguardo Gastone Nencini e nel 1969 Eddy Merckx e a Savona   che saprà anch’essa essere all’altezza  dell’appuntamento”, ha detto Cascino.
L’assessore ligure allo Sport  non si sbilancia, ma ha accennato anche a  nuovi contatti con gli organizzatori del Tour de France, guidato come sempre da Christian Prudhomme,  per una tappa in Liguria nel 2013.
Per il Tour de France, sarebbe  ritorno nella nostra regione. La prima volta fu a Sanremo nel 1948. Tre giorni dopo Gino Bartali, sbaragliando tutti gli avversari nella tappa Briancon-Aix  Les Bains mise una seria ipoteca sulla vittoria finale del tour, poiu vinto per la seconda volta.  Quella vittoria ,com’è noto, servì ad allentare in Italia  una situazione tesissima per l’ attentato a Palmiro Togliatti di quei giorni e la richiesta  caldeggiata a Gino Bartali, fu fatta personalmente, al telefono, dal presidente del Consiglio Alcide De Gasperi.