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Prima l'alluvione alle Cinque Terre e nella provincia di La Spezia, una

settimana dopo Genova sott'acqua e nei giorni successivi l'ondata di

maltempo ha colpito la Calabria e il Messinese. Trenta giorni neri per il

nostro paese, tra ottobre e novembre: i danni ammontano a svariati milioni

di euro, l'economia di queste zone è in ginocchio. Ma ciò che è più grave è

il tributo dolorosissimo di vite umane spezzate da questa apocalissi, oltre

venti morti. "Di fronte a tutto ciò l'associazionismo sportivo e l'Uisp si

sono mobilitati sin dalle prime ore - dice Vincenzo Manco, vicepresidente

nazionale Uisp - grazie alla collaborazione prestata alla Protezione civile

dai nostri volontari, con particolare riferimento a quelli della Lega

attività subacquee. Tutti si sono dati da fare nei Comitati regionali Uisp

delle zone coinvolte e nei territoriali, in Liguria, in Calabria e in

Sicilia. Sono state attivate raccolte fondi locali in relazione con le

necessità del territorio. L'Uisp si è mobilitata a Messina così come nella

provincia di Catanzaro. L'Uisp di Genova non ha mai smesso di stare in

contatto con le società sportive dei quartieri più colpiti dal fango e dai

detriti. Così come il Comitato di La Spezia che ha individuato gli

interventi nel Comune di Borghetto Vara e sta aiutando due squadre di

calcio, Brugnato e Monte Rosso, nel proseguire il campionato". 

"Nel nostro paese è accaduto qualcosa di terribile che ci auguriamo non si

ripeta più. Tutti sono chiamati in causa: la politica e le istituzioni, così

come gli organismi che devono sovrintendere la salvaguardia e la messa in

sicurezza del territorio. L'impegno ambientalista dell'Uisp, teso ad uno

sviluppo sostenibile e a vivere con equilibrio e rispetto il territorio, è

sempre più al centro della nostra strategia associativa, che affermiamo

attraverso le nostre iniziative e manifestazioni. Per le alluvioni di

ottobre e novembre l'Uisp ha lanciato una raccolta fondi nazionale dal

titolo 'L'Uisp per ricostruire' che indirizzeremo ad interventi mirati al

sostegno e alla ricostruzione di strutture sportive nelle zone maggiormente

colpite, in collaborazione con i Comitati regionali e territoriali Uisp".

 

Il codice Iban per contribuire alla raccolta fondi è il seguente:

"UISP PER L'EMERGENZA ALLUVIONE"

IT48D 05584 03206 000000013832