GENOVA - "Operazioni forse un po' più lente di quello che immaginavamo ma che continuano". Così ai microfoni di Primocanale il governatore Giovanni Toti, arrivato nel porto spezzino per lo sbarco dei 237 dalla Geo Barents, attraccata a Calata Artom alle 15.
"Al momento, dalla nave sono scesi circa una quarantina di migranti, di questi, tre sono positivi al covid di cui una mamma e un bambino piccolo - ha spiegato Toti -. C'è una donna incinta che è già stata portata nelle nostre strutture, c'è anche un caso di ustione non grave e anche una sospetta frattura al ginocchio. Importante il tema dei minori: sono 87 di cui 13 sotto i 10 anni, tutti accompagnati, mentre 74 sono non accompagnati ma superiori ai 14 anni".
"La maggior parte di queste persone verrà ricollocata fuori dalla Liguria ma comunque la prefettura sarà più precisa - continua -. I migranti verranno poi portati nelle loro destinazione. Alcuni minori, invece, non accompagnati rimarranno sul territorio spezzino. Sicuramente alcuni andranno in Piemonte e Toscana".
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