GENOVA- Continua la giornata genovese del presidente del Consiglio Mario Draghi a Genova, che si riassume in tre tappe, l'ultima al cantiere del Terzo Valico di Trasta. Una visita di poco più di mezz'ora per il premier che, guidato dal presidente di Regione Liguria Giovanni Toti, dal sindaco di Genova Marco Bucci e Luigi Ferraris, il Chief Executive Officer del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, ha potuto vedere l'avanzamento del cantiere genovese.
Il premier ha percorso il tunnel dell'alta velocità ferroviaria tra il capoluogo ligure e Milano in costruzione. Al 31 gennaio l'avanzamento complessivo dello scavo delle gallerie è pari a circa il 77% (68km) su un totale di 88 km di opere in sotterraneo. La nuova tratta è costituita da 3 gallerie naturali di cui la più importante è la galleria di valico di cui 27 km.
Il premier si è complimentato con le maestranze del cantiere genovese del Terzo Valico ferroviario. 'Pollice alzato' secondo il sindaco di Genova Marco Bucci: "A Genova abbiamo bisogno di altri due milioni di euro oltre ai sei milioni che abbiamo già preso dal Prnn. Fondi necessari per la decarbonizzazione del Porto e per il nuovo Cloud per la gestione digitale dell'area portuale. Devo dire che sono soddisfatto, il presidente Draghi si è congratulato: questa visita è stata un grande successo. Lo abbiamo portato a Palazzo San Giorgio, sotto al ponte San Giorgio per l'incontro con i famigliari delle vittime del Morandi e poi anche al Waterfront di Levante e anche lì c'è stato entusiasmo, un progetto che sarà fondamentale e che diventerà un punto di ritrovo per turisti ma soprattutto per i cittadini."
Anche per il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti è stata un grande successo: "Siamo orgogliosi che il presidente per la sua visita abbia scelto Genova, ha riconosciuto la capacità amministrativa della città e della collaborazione tra diversi livelli di Governo. In qualche modo ha riconosciuto il modello Liguria, un modello di buona Liguria. Detto dal premier Mario Draghi dà un valore aggiunto a tutto quello che facciamo e che tutto quello che vogliamo fare sono sicuro che lo riusciremo a fare. Credo sia rimasto impressionato e che abbia toccato con mano quello che aveva già visto su carta. Non che ne avesse bisogno, abbiamo spiegato al presidente del Consiglio che la competitività della Liguria è un pezzo importante della competitività del Paese, è la competitività della logistica italiana, delle piccole-medie imprese della Pianura padana e del settore turistico".
Continuano i lavori ma la linea Tortona-Milano continua ad essere un problema. Possibile la fine dei lavori nei prossimi due o tre anni, spiega il Chief Executive Officer del Gruppo Ferrovie, Luigi Ferraris: "Sarà necessario un quadruplicamento della linea. Per le tempistiche guardiamo al 2024-2025 per l'ultimazione e i collaudi del tunnel. Le risorse del Pnrr finanziano il Terzo Valico ma comprendono anche contratti in programma, come il triangolo Genova-Milano-Torino, che permette di muoversi in un'ora nelle tre distanze. Su Genova tra Terzo Valico e Nodo ferroviario saranno investiti 7,4 miliardi di euro. Per la prima volta dopo tanti anni sarà più competitivo portare le merci a Genova anziché a Rotterdam, il che vuol dire eliminare cinque giorni di viaggio via nave a beneficio del trasporto merci".
IL COMMENTO
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