Attualità

Complesso intervento a 60 metri per ripristinare ecosistema
35 secondi di lettura
di r.p.

ARENZANO - Speciale salvataggio subacqueo dell'associazione Marevivo: una squadra di volontari ambientalisti ha ripiantato un corallo nero di 1,5 metri che era stato violentemente reciso, probabilmente da una rete o una lenza da pesca, sul relitto della petroliera Haven, incendiata e affondata nel 1991 al largo delle acque di Genova. Il corallo, infatti, si trovava ad una profondità di sessanta metri ed era cresciuto sulla ringhiera del relitto protagonista del più grave disastro ambientale del Mediterraneo.

La Haven ora rappresenta anche il più grande relitto del Mediterraneo sul quale, però, grazie all'incredibile potere resiliente del mare, sono nate moltissime forme di vita. Tra queste, appunto, anche il corallo nero, preziosissimo per l'ecosistema perché è la casa di diverse specie di pesci.

 

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