GENOVA - Terna ha avviato in questi giorni a Genova la demolizione di una linea elettrica aerea nel tratto che si snoda tra via Arena e via Torricelli. L'intervento consentirà la rimozione di 8 sostegni, alcuni risalenti agli anni '50, situati per gran parte nell'alveo del torrente Sturla e si concluderà per la fine del 2022, con il ripristino delle aree a completarsi entro l'estate del 2023. Lo smantellamento dei tralicci, posti in un'area densamente antropizzata, consente un beneficio ambientale grazie alla riduzione dell'impatto delle esistenti infrastrutture elettriche aeree.
La demolizione dell'elettrodotto, spiega una nota, è resa possibile dalla realizzazione da parte di Terna di nuovo collegamento in cavo interrato lungo circa 1 km che funge da raccordo tra la cabina primaria di Borgoratti e l'esistente linea a 132 kV Molassana - Borgoratti. L'opera, "per cui la società ha investito 3,6 milioni di euro, garantirà maggiore efficienza e sicurezza del servizio di trasmissione dell'energia nell'area". L'intervento nel suo complesso si inserisce nel piano di razionalizzazione della rete elettrica che Terna, "con un investimento di oltre 50 milioni di euro pianificati nei prossimi anni, sta effettuando nella città di Genova. Il piano prevede, a fronte della realizzazione di 11 km di nuovi collegamenti in cavo interrato, la demolizione di 12 km di linee elettriche aeree per un totale di 70 sostegni rimossi e oltre 250.000 mq di terreno liberato".
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