GENOVA - Un panino a base hummus e barbabietola con la stracciatella e un pochino di pesto ad arricchire il tutto e dare più gusto. Una bontà che ha una doppia finalità: da una parte l'inclusione dall'altra contribuire a trovare risorse per portare avanti la lotta ai tumori. Sì perché a realizzare il panino speciale sono i ragazzi disabili dell'Istituto Alberghiero Marco Polo di Genova.
Un'iniziativa nata sei anni fa come spiega il preside del Marco Polo Roberto Solinas: "I ragazzi preparano le merende per gli altri studenti e poi attraverso una prenotazione che avviene grazie a una applicazione questi vengono venduti e gli stessi ragazzi si occupano di consegnarli nelle varie classi. Un modo per permettere anche agli studenti con la 104 del nostro istituto di fare attività di laboratorio".
Ma nella settimana della prevenzione oncologica (Leggi qui) si aggiunge anche il secondo aspetto: il panino speciale con humus, barbabietola, stracciatella e pesto sarà il simbolo della lotta ai tumori dove la prevenzione è uno dei fattori base per contrastarne la diffusione. "L'attenzione ai corretti stili di vita e alla giusta alimentazione sono punti focali e che fanno parte della nostra missione - spiega ancora Solinas -. Il panino verrà venduto sia all'interno che fuori dall'istituto e il ricavato verrà donato alla Lilt (Lega italiana per la lotta contro i tumori). L'anno scorso abbiamo raccolto oltre mille euro".
Secondo i dati ogni anno in Liguria si registrano 12 mila nuovi casi di tumore. I dati indicano che gli uomini sono in genere meno attenti alla prevenzione rispetto alle donne, nonostante corrano un rischio maggiore di ammalarsi di cancro. Secondo le stime, gli uomini consumano meno porzioni giornaliere di frutta e verdura, assumono alcolici in modo meno controllato e fumano di più. La prevenzione e gli screening sono fondamentali così come la corretta alimentazione.
Esistono infatti due tipi di fattori di rischio per l'insorgenza del cancro: quelli non modificabili, come il sesso, un particolare assetto genetico e l'età, e quelli modificabili, legati appunti ai comportamenti.
Corretta alimentazione - Per prevenire il cancro è consigliata un'alimentazione con poche carni rosse e lavorate, molta frutta e verdura, in linea con la dieta mediterranea, esempio da seguire.
Attività fisica - L’attività fisica regolare permette di mantenere un peso salutare e, di conseguenza, evitare un eccesso di grasso corporeo che può contribuire all'insorgenza di alcuni tipi di cancro. Inoltre con l’attività fisica restano maggiormente in equilibrio il livello di zuccheri nel sangue, l’insulina e gli ormoni correlati, le infiammazioni e le funzioni immunitarie, tutti elementi che influenzano il rischio di cancro. È stato stimato che il rischio di sviluppare un cancro è inferiore di circa il 4 per cento per le persone che svolgono un’attività fisica moderata di almeno 30 minuti al giorno rispetto a chi ne svolge poca (meno di 15 minuti al giorno).
No al fumo - Il tabacco è la principale causa di decessi e malattie prevenibili nel mondo, nonché la prima causa di tumore maligno. Il rischio di sviluppare un cancro è 20-25 volte superiore nei fumatori rispetto ai non fumatori. Smettere di fumare diminuisce il rischio a qualsiasi età.
Sovrappeso e obesità - Un peso eccessivo aumenta il rischio di sviluppare alcuni tipi di cancro, in particolare quelli all’intestino (colon e retto), al rene, all’esofago, al pancreas e alla cistifellea. A questi si aggiungono, per le donne, il cancro a seno, endometrio e ovaio.
IL COMMENTO
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