LIGURIA - La perturbazione principale attraversa la regione da Ponente a Levante. Forti piogge a metà giornate concentrate tra val di Mara e val di Vara. Il rio Nasceto a Sesta Godano ha superato il primo livello di guardia. Nella vicina Brugnato sale anche il livello del Vara. Non solo pioggia ma anche vento protagonista con una tromba d'aria che ha colpito il lungomare di Pegli (Leggi qui).
IL BILANCIO DELLA NOTTE - Notte di maltempo sul Centro-Levante della Liguria. Le zone più colpite dalle piogge sono state tra il Golfo Paradiso e il Tigullio. Allagamenti registrati a Recco, Rapallo, Camogli e Chiavari. Soprattutto a Recco nella notte la situazione è diventata pericolosa con l'innalzamento del torrente Recco con le strade del centro allagate. In totale i vigili del fuoco hanno effettuato circa 60 interventi di messa in sicurezza. Allagamenti a Camogli dove una frane blocca la strada all'altezza del Monastero di San Prospero. Un nucleo familiare composto da due persone è stato fatto allontanare dalla propria abitazione perché era a rischio. I due hanno trovato trascorso la notte da alcuni vicini (Clicca qui).
Tra Lavagna e Chiavari si è verificata una tromba d'aria che ha colpito alcuni tetti delle case tra via Parma e via Garibaldi. Il passaggio della tromba d'aria ha causato anche una esplosione di un palo dell'alta tensione. A Chiavari vigili del fuoco al lavoro per la messa in sicurezza di alberi e rami crollati. Riaperta alle prime luci dell'alba l'autostrada A12 rimasta chiusa in uscita a Recco di notte a causa di allagamento. Nel tratto però, in entrambi i sensi di marcia, si viaggia a una sola corsia di marcia. Regolare la circolazione dei treni lungo tutte le tratte della Liguria. Notte tranquilla nel Ponente Ligure. A Ronco Scrivia distrutto dalla forza dell'acqua il guado sullo Scrivia. Al confine francese situazione problematica a Nizza a causa di una frana che impone il divieto di transito ai mezzi pesanti diretti dall'Italia alla Francia. Per tutti i veicoli obbligo di uscire a Nizza Est sull'autostrada A8.
AGGIORNAMENTO - ORE 10,30 - Nelle ultime 3 ore si è assistito all’ingresso del sistema frontale sul Ponente della regione: ciò ha comportato un aumento dell’instabilità con precipitazioni di intensità fino a forte sull’imperiese e sulla parte occidentale del savonese. Nel contempo correnti umide hanno nuovamente interessato il Levante dando luogo a intensità fino a forti sul Levante e in alta Toscana tutt'ora in atto. Precipitazioni moderate sul Centro della Regione, deboli e diffuse sul Ponente. Intensità di precipitazione osservata localmente fino a molto forte (80 mm in tre ore a Bargagli, 76 mm in tre ore a Varese Ligure). Si segnalano innalzamenti significativi del livello idrometrico nell'alta val di Vara (Nasceto e La Macchia), dove già nel corso della notte è transitato un primo picco. Inoltre innalzamenti significativi si osservano anche in alta val di Magra in territorio toscano. Il transito di portate significative è atteso nel corso della giornata nelle sezioni più di valle sia del Vara che del Magra, con possibili locali criticità.
AGGIORNAMENTO ORE 10 - L'assessore alla Protezione civile di Regione Liguria fa il quadro della situazione e anticipa che potrebbe esserci un prolungamento dell'allerta sul Levante ligure: "È stata una notte impegnativa, ci sono stati oltre 100 mm di pioggia che è caduta in meno di un'ora con i rivi minori che si sono gonfiati in poco meno di mezz'ora. Per fortuna non si sono verificate esondazioni di grave importanza. Il fronte sta attraversando il Centro-Levante, passando anche in quelle zone che ieri notte hanno già affrontate cumulativi importanti. La perturbazione sta attraversando la regione più lentamente del previsto quindi andiamo verso un prolungamento dell'allerta".
AGGIORNAMENTO ORE 9 - Il fronte principale della perturbazione dopo aver lasciato il Ponente della Liguria si è diretto verso il centro della regione con la pioggia forte che ha interessato Genova e poi si è spostata verso il Tigullio e il Levante ligure.
AGGIORNAMENTO ORE 7,30 - Attualmente il passaggio del fronte sta entrando sul Ponente (Zona A), il sistema frontale sta dando a precipitazioni tra moderate e forti sull'Imperiese e parte occidentale del Savonese accompagnata da una scarsa attività elettrica. Sul Centro-Levante precipitazioni tra il deboli e il moderato. Sul Levante la ventilazione è sostenuta dai quadranti meridionali con vento di burrasca forte con raffiche fino a 97 km/h a Fontana Fresca (Sori), a 109 Km/h a Casoni di Suvero. La ventilazione caldo umida interessa il Centro-Levante con temperature che si assestano intorno ai 20 gradi sulla costa. A Levanto sono 23 gradi questa mattina. Nella notte cumulate puntualmente anche molto elevate. A Camogli 108 mm di pioggia caduti in un’ora con cumulate nell’evento circa 150 mm; a Cabanne di Rezzoaglio 122mm in un’ora con una cumulata totale nell’evento di 122 mm, e a Croce d'Orero 73 mm in un’ora.
LA SITUAZIONE TRA MEZZANOTTE E LE 4 DEL MATTINO - Nelle ultime 3-4 ore la struttura precipitativa si è lentamente spostata verso Est, portando precipitazioni di intensità fino a molto forte con cumulate puntuali fino a elevate tra il promontorio di Portofino e Sestri Levante, sia sulle zone costiere sia interne (cumulata oraria di 56 mm a Varese Ligure; 93.4 mm in 3 ore a Ne e 80.4 mm sempre in 3 ore a Cabanne, nel comune di Rezzoaglio. Cumulata massima giornaliera a Camogli, con 154 mm). Dopo aver raggiunto Sestri Levante, la struttura si è progressivamente indebolita, con piogge tra deboli e moderate nell'ultima ora. Dalle ultime immagini radar si osservano deboli piogge sparse sul Levante e sull'imperiese. A seguito delle precipitazioni sul Levante, nel corso delle ultime ore si sono avuti innalzamenti significativi dei livelli nelle sezioni strumentate dei seguenti corsi d'acqua: Entella (tutte le sezioni), Aveto a Cabanne, Vara a Nasceto. Al momento tutti i livelli sopra elencati sono in discesa. Nell'ultima ora si sono registrati rinforzi da Sud, Sud-Est sui rilievi del Levante con il record della raffica a Casoni di Suvero (circa 115 km/h).
Ecco nel dettaglio l'allerta così come è stata emanata da Regione Liguria:
Zona A (da Ventimiglia a Noli): allerta gialla fino alle 15 di martedì 24 ottobre.
Zona B (da Spotorno a Camogli): allerta gialla fino alle 15.
Zona C (da Portofino fino al confine toscano): allerta arancione fino alle 18 di martedì 24 ottobre.
Zona D (Val Bormida, entroterra savonese e Valle Stura): allerta gialla fino alle 15 di martedì 24 ottobre.
Zona E (Valli Scrivia, Trebbia e d'Aveto): allerta arancione fino alle 13 di martedì 24 ottobre. Poi gialla fino alle 18.
LE PREVISIONI DI ARPAL
MARTEDI’ 24 OTTOBRE: La perturbazione che attraversa la Liguria è accompagnata da piogge, rovesci e forti temporali con possibili fenomeni organizzati e localmente persistenti su BCDE. Le precipitazioni saranno di intensità fino a forte su CE con cumulate a fine evento elevate su BCE, significative su AD; attenuazione dei fenomeni da Ponente nel pomeriggio. Venti forti meridionali 50- 60km/h su C.
MERCOLEDI’ 25 OTTOBRE: Moto ondoso in aumento con mare localmente agitato su A la sera e mareggiate di Libeccio sulle coste di BC. Venti in aumento fino a 50-60 km/h da Sud[1]Ovest sui capi esposti di A e localmente sui crinali di C.
LE DISPOSIZIONI DEL CENTRO OPERATIVO COMUNALE
All’emanazione dello stato di allerta
- Tenere in casa una cassetta di pronto soccorso, una radio a pile, una torcia elettrica
proteggere con paratie o sacchi di sabbia i locali che si trovano al piano strada e chiudere le porte di cantine, garage, seminterrati;
- Spostare auto e/o moto in una zona alta non soggetta ad allagamenti;
I possessori di tagliandi Blu Area A (Foce), B (Foce), C (Bassa Val Bisagno), R (San Fruttuoso) e T (Marassi) che abbiano opzionato le suddette zone come prima scelta, e i possessori dei tagliandi Blu Area FB e FC, in concomitanza dello stato di allerta arancione possono parcheggiare gratuitamente in tutte le zone Blu Area, a partire da 3 ore prima della decorrenza dell’allerta e fino alle ore 12 del giorno successivo della cessata allerta. La disposizione è valida anche per i residenti di via Fereggiano e corso De Stefanis non in possesso del tagliando Blu Area (che dovranno esporre la carta di circolazione, in originale o in copia).
All'entrata in vigore dell'allerta
- Tenersi aggiornati sull’evolversi della situazione e prestare attenzione alle indicazioni fornite dalle autorità, da radio, tv e tutte le altre fonti di informazione ufficiali;
- Limitare gli spostamenti, fermarsi in un luogo sicuro evitando le zone della città maggiormente soggette ad allagamenti: sottopassi, strade accanto agli argini di torrenti, ponti, passerelle e in generale tutte le zone più basse della città;
- Non accedere o soggiornare in cantine, garage, locali seminterrati o al piano strada, sino alla fine dell’evento e salire ai piani superiori, evitando sempre l’uso dell’ascensore.
MOBILITÀ
Per la metropolitana sarà attivo il consueto provvedimento che prevede, fino a cessata allerta arancione, la chiusura dei due accessi della stazione metro di Brignole di via Canevari e degli ascensori all’interno della stazione metro zona Canevari e degli ascensori da piazza Raggi a corso Montegrappa. La stazione metro di Brignole sarà comunque accessibile da piazza Raggi (Borgo Incrociati) e da piazza Verdi dai normali accessi. Per tutta la durata dell’allerta arancione l’uscita obbligatoria è attraverso la stazione ferroviaria.
Inoltre saranno chiusi gli ascensori del sottopasso della stazione ferroviaria di Sestri Ponente, in via Puccini, e l'ascensore di Quezzi.
IL COMMENTO
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