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di Redazione

LA SPEZIA - Leonardo e KNDS hanno avviato da tempo discussioni per una partnership nella quale il Polo di La Spezia occupa un ruolo centrale. L'alleanza è tesa a creare un gruppo europeo nel settore degli armamenti, basato su tre pilastri nazionali, con una base industriale in Italia a presidio di linee di prodotto e competenze distintive. Leonardo potrebbe giocare un ruolo di primo piano grazie alla consolidata esperienza nel settore che vede in prima linea proprio il polo della provincia ligure, specializzato nella realizzazione di sistemi di difesa terrestri e navali, con importanti ricaduti sulla filiera locale e nazionale nonché su altri siti produttivi di Leonardo.

Tale partnership è la logica evoluzione di una collaborazione tra le rispettive industrie nazionali, finalizzata a valorizzare quanto più possibile le complementarità tra competenze, assetti e investimenti in particolare con una prospettiva di forte integrazione sui futuri prodotti e relative tecnologie

A tal fine, Leonardo sta esplorando con KNDS-GE (la società tedesca del gruppo KNDS) una potenziale cooperazione basata su due programmi italiani, che rappresentano i maggiori programmi di sviluppo in Europa nel medio termine: l’acquisizione da parte dell’Esercito Italiano di circa 400 carri pesanti Leopard 2 oppure la possibile partecipazione congiunta al programma AICS (Armored Infantry Combat System)dell’Esercito Italiano, per il quale è imminente la definizione del requisito operativo.

Una simile collaborazione tra Italia e Germania, che coinvolge indirettamente anche la Francia, rappresenterebbe peraltro un’ulteriore leva a supporto del percorso di progressivo consolidamento europeo, incentrato sullo sviluppo di programmi multilaterali - a partire dal progetto per il futuro Main Ground Combat System (MGCS) - ed europei per la realizzazione di MBT (Main Battle Tank) IFV (Infantry Fighting Vehicle) e sistemi di artiglieria di nuova generazione.