GENOVA-Un progetto sperimentale per percorsi educativi rivolti a minori con attività legate al mare. Partiranno da questa estate le giornate per far vivere esperienze marine, dalla barca a vela al kayak, a bambini e ragazzi in situazioni di fragilità, già seguiti dai servizi socioeducativi del Comune di Genova. Lo ha deciso la giunta, su proposta del sindaco Marco Bucci, sentito il consigliere delegato alle Politiche Sociali Mario Baroni.
"L'obiettivo - spiega il consigliere Baroni - è coinvolgere minori già seguiti dai nostri servizi sociali in attività collegate al mare, nella stagione estiva, ma in generale anche in attività all’aria aperta come il trekking mare-monti, anche con escursioni di più giorni. A Genova sono già state sperimentate esperienze formative e ludico-sportive per minori in difficoltà che hanno portato a risultati di successo: ora vogliamo estenderle a tutto il territorio e creare, attraverso un patto di sussidiarietà, un percorso di coprogettazione che coinvolga i nostri servizi sociali, le associazioni sportive dilettantistiche e le associazioni di promozione sociale".
I destinatari del progetto saranno bambini e ragazzi seguiti dai servizi socioeducativi diurni, residenziali e semiresidenziali genovesi, anche portatori di disabilità. L’obiettivo è coinvolgere circa 300 minori nelle attività che si svolgeranno nel 2022: uscite giornaliere in mare su derive, barche d’altura, kayak, navigazioni di più giorni, trekking, partecipazione a regate, percorsi formativi, seminari, partecipazione a manifestazioni come il Salone Nautico e a iniziative collegate a Ocean Race.
IL COMMENTO
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