IMPERIA - “Io non so nulla di questa storia" così ha dichiarato il presidente di Isah Imperia Stefano Pugi dopo l'intervento della polizia di stato che ha interrotto quelle che potrebbero essere delle condotte violente commesse da otto operatori sanitari all'interno della struttura sociosanitaria per disabili Villa Galeazza (Leggi qui). La fondazione Isah è la proprietaria dell'immobile che ha dato alla cooperativa Jobel la gestione di Villa Galeazza.
"A me non è arrivato niente, nessuno avviso di garanzia o notizia di indagini in corso - spiega ancora Pugi -. Villa Galeazza è gestita dalla cooperativa Jobel (gestione ottenuta dalla partecipazione ad un bando) e personalmente ho un ottimo rapporto con i vertici della stessa. Conosco perfettamente il presidente (Alessandro Giulia ndr) e sono convinto sia completamente al di fuori di questa vicenda. Posso solo dire che le telecamere le avevamo messe noi prima del Covid per garantire trasparenza all’utenza e ai familiari 3 come noto, i filmati si cancellano automaticamente dopo 72 ore” conclude il presidente di Isah Imperia.
IL COMMENTO
"Breathe": la politica ha il dovere di ricordare i giorni del Covid
Il docufilm sul Covid, una lezione per la giunta che deve rifare la sanità