GENOVA - Un aiuto alle face deboli. La prossima settimana verrà pubblicato il bando per i contributi relativi alla Tari 2023 che è il risultato dell'accordo siglato da Cgil, Cisl e Uil Genova e Liguria e il Comune "dopo una proficua trattativa". Lo annunciano in una nota i sindacati.
"Difficoltà legate alle modalità di accesso dei cittadini al contributo determinate dal passaggio da una piattaforma informatica ad un'altra, scelta di Palazzo Tursi, hanno determinato il ritardo della pubblicazione. Genova ha la Tari tra le più alte del paese, con un impatto importante su molti cittadini. E proprio per questo motivo abbiamo sottoscritto unitariamente l'accordo che ha migliorato quello precedente e che va incontro alle fasce più deboli" spiegano Igor Magni (Cgil Genova), Marco Granara (Cisl Genova) ed Emanuele Ronzoni (Uil Liguria).
Nel dettaglio sono stati messi a disposizione fondi per un totale di 1 milione e 200 mila euro da destinare a pensionati over 70 (soli o con un familiare a carico) e a nuclei familiari da 1 a 4 figli a carico sotto i 26 anni: in entrambi i casi è necessaria un'Isee fino a 20 mila euro. Cgil, Cisl e Uil hanno chiesto inoltre che, nel caso in cui non venissero utilizzate tutte le risorse disponibili per il contributo, le somme residue vengano destinate entro l'esercizio in corso alle fasce più deboli della popolazione con modalità che dovranno essere concordate.
IL COMMENTO
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