Liguria in allerta arancione, poi rossa dalle 12 sul Levante. Primocanale torna in diretta dalle 6

LIGURIA - Il Centro-Levante (zone BCDE) della Liguria è in allerta arancione - la massima allerta per temporali - fino alle 21 su B, mentre dalle 15 su D ed E sarà gialla sempre fino alle 21. 

"Sono 300 i millimetri d'acqua caduti nell'ultimo mese sul Centro-Levante", spiega nel punto stampa Francesca Giannone di Arpal. "Per questo motivo c'è preoccupazione per le conseguenze che potranno esserci sul territorio dopo la grossa perturbazione che dal Nord della Francia, scivolerà verso est, colpendo la Liguria". Due le zone che saranno le più colpite, secondo i previsori: il Levante, dove alle 12 di martedì scatterà l'allerta rossa sui bacini grandi del Levante e perdurerà fino alla mezzanotte: con il colore rosso, si prevede grave pericolo per il territorio e fenomeni diffusi, nell'area che va da Portofino a Sarzana e Luni.

Primocanale in diretta dalle 18:15 ha fatto il punto sulla situazione in Liguria, dando puntuali aggiornamenti sulla situazione più critica per questa prima parte di maltempo, che è stata la chiusura della statale 225, che ha mandato in tilt la Val Fontanabuona, a causa di alberi caduti e pericolanti all'altezza di Carasco. Dopo la diretta fino all'una di notte, appuntamento in tv, in streaming, su Youtube, Facebook a partire dalle ore 6. 

Albero caduto a Carasco, chiusa la strada statale 225 - LA SITUAZIONE

"Attendiamo scrosci intensi a cui poi, se i modelli della notte saranno confermati, si andrà a raggiungere il piovuto di domani, comportando risposte idrogeologiche importanti. L'attenzione deve essere molto alta, visto il quadro generale della situazione e potrebbe essere necessario allungare la durata dell'allerta meteo", aggiunge l'assessore regionale alla Protezione civile Giacomo Giampedrone.

Le previsioni di Arpal

La perturbazione è infatti in peggioramento, tanto che alle ore 12 di martedì scatterà l'allerta rossa sui bacini grandi del Levante e perdurerà fino alla mezzanotte: con il colore rosso, si prevede grave pericolo per il territorio e fenomeni diffusi, nell'area che va da Portofino a Sarzana e Luni. Gialla invece a Ponente, nella zona A, dalla mezzanotte di oggi. 

"Siamo nel Ponente della città di Genova, tutta la Liguria è stata interessata da precipitazioni diffuse e venti. Sulla nostra regione sta andando in scena un braccio di ferro tra un vento proveniente da sud est che soffia sul Centro e sul Levante ligure, mentre sul Ponente invece la situazione vede una tramontana più fredda. La zona in cui si vanno a scontrare avremo la persistenza più intensa dei fenomeni. Nella mattinata arriverà il passaggio del fronte vero e proprio e questo equilibrio che si verrà a delineare nella notte saranno particolarmente abbondanti e diffuse sul Levante, su un territorio già imbevuto d'acqua a causa delle grandi quantità d'acqua", spiega a Primocanale in diretta Federico Grasso di Arpal. "La differenza tra l'allerta arancione e rossa, non è tanto sull'intensità dei temporali, quanto sulla porzione di territorio in cui possono attaccarsi con effetti al suolo importanti, una allerta rossa va a coinvolgere bacini grandi, che risentono delle precipitazioni prolungate nel tempo. I bacini più piccoli, invece, entrano in crisi in momenti di precipitazioni molto intense e rapidamente"Le precipitazioni più forti sono attese a partire da questa notte e andranno avanti fino a martedì sera, prima di una tregua umida mercoledì e del nuovo passaggio perturbato di giovedì, legato all’arrivo dell’attuale uragano Kirk che raggiungerà l'Europa interessando marginalmente anche il Nord Italia. Già nel corso della mattina odierna si sono verificate piogge diffuse di debole intensità in particolare nel centro della regione (41 mm/12 h a Fiorino, 25 mm /12 h a Vara Superiore), e entro sera sono attese cumulate areali significative.

Dalla serata, poi, la convergenza fra venti opposti di est-sudest e nord-nordovest – in formazione già dalle ore centrali sul settore centrale della Liguria - si farà più robusta e favorirà l’instaurarsi di temporali forti, organizzati e persistenti nella notte fra lunedì e martedì mattina: per questo tipo di evento è stata emanata l’allerta di massimo grado per i temporali, quella arancione. Le precipitazioni diffuse e persistenti, di intensità anche forte, daranno luogo a cumulate elevate su tutte le zone di allertamento e saranno accompagnate da venti meridionali di burrasca, con raffiche superiori ai 100 km/h.

Il sopraggiungere del fronte domani romperà lo scenario di equilibrio determinato dalla convergenza, spostando le piogge verso levante, dove continueranno a interessare un territorio già saturo: i bacini grandi dell’area C passeranno in rosso domani a mezzogiorno. Data l’intensità del passaggio perturbato e la sua possibile evoluzione si consiglia di prestare la massima attenzione ai dati misurati e ai messaggi in corso di evento, e di seguire i prossimi aggiornamenti.

Fondamentale seguire le norme di autoprotezione indicate dalla protezione civile e aggiornarsi continuamente sull'evoluzione della situazione.

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Scuole aperte a Genova

"La scuola aperta è un servizio per quei genitori che non hanno come poter gestire la situazione di una scuola chiusa - spiega a Primocanale l'assessore alla Protezione civile Sergio Gambino - noi garantiamo un posto sicuro per quei genitori che non sanno dove mettere i loro bambini. Le scuole sono sicure perché hanno i piani di emergenza e personale informato per qualsiasi evenienza". Diverse le scelte di molti sindaci che hanno deciso di chiudere i plessi sul loro territorio. 

Ambulatori chiusi in Asl3

Asl3 comunica che, domani martedì 8 ottobre 2024, a seguito dell’ordinanza emanata dal Sindaco di Ronco Scrivia, il Poliambulatorio di Via Trento e Trieste 130 a Borgo Fornari sarà chiuso al pubblico, salvo eventuali successive diverse comunicazioni da parte delle autorità competenti. L'utenza prenotata verrà contattata per le informazioni relative al nuovo appuntamento Per attivare un contatto diretto con la segreteria Distretto 10 tel. 010 849 9463 / 9439 / 9437. Al momento non sono previste ulteriori chiusure di sedi sul territorio Asl3: le altre strutture risultano quindi al momento aperte salvo peggioramenti dei livelli di allerta.

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