GENOVA - Partirà oggi il primo Tir carico di aiuti umanitari che dalla Liguria arriverà a Ternopil nell'Ucraina occidentale. Mentre la Russia di Vladimir Putin continua ad attaccare le città i tavoli per trovare un cessate il fuoco proseguono in Bielorussia. Si entra nell'ottavo giorni di combattimenti.
Da Genova e dalla Liguria la solidarietà e la vicinanza nei confronti del popolo ucraino. Il primo Tir porterà al suo interno alimenti e beni di prima necessità per l'igiene personale, vestiti e medicine acquistate dalla Caritas Diocesana. La partenza alle 12 dai giardini Caviglia a Brignole.
Nel frattempo in piazzale Kennedy alla Foce a Genova è stato aperto l'hub dove portare i beni di prima necessità destinati alla popolazione ucraina (Leggi qui). E' tutta la protezione civile impegnata per raccogliere vestiti e cibo.
Proseguono intanto le iniziative di accoglienza in Liguria ai profughi che stanno scappando dal paese sotto attacco russo. Ferma la condanna da parte delle istituzioni dell'Occidente nei confronti del presidente russo Putin.
A Imperia attenzione focalizzata sul mega di lusso del magnate russo Alexey Mordashov che si trova ormeggiato nel porto turistico del capoluogo (Leggi qui).
Tutte le città della Liguria si sono mobilitate per portare aiuti all'Ucraina. Oltre all'hub della Foce la Caritas diocesana ricorda che è possibile contattare i suoi uffici - 010.2477015/18 - - per offrirsi come volontari o segnalare una disponibilità di alloggio in cui ospitare i profughi ucraini.
E' inoltre sempre possibile donare con la causale "Emergenza Ucraina" presso i conti correnti di Caritas Genova (CC Bancario IT81F0617501400000003364480 – Banca Carige – Sede di Genova, intestato ad Arcidiocesi di Genova Caritas Diocesana - CC Postale n° 14108161 - Intestato Arcidiocesi di Genova Caritas Diocesana).
IL COMMENTO
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