GENOVA -"Il candidato sindaco Ariel Dello Strologo è stato l'unico ad approcciare il movimento e confrontarsi con per avere una Genova più inclusiva, la giunta del sindaco Marco Bucci invece non tutela i diritti delle famiglie arcobaleno con delibere in cui gli affidi vengono dati solo alle famiglie tradizionali e allo stesso modo l'agenzia per la famiglia tutela solo le coppie tradizionali escludendo single, persone non sposate in chiesa e omosessuali".
Lo ha detto a Primocanale Ilaria Gibelli, di Rainbow Liguria, nel presentare il Pride 2022 organizzato dal Coordinamento Liguria Rainbow del movimento LGBT+. che finalmente torna dopo due anni di restrizioni con il Village dai Giardini Luzzati.
Il momento più importante delle manifestazioni sarà la marcia nelle vie di Genova di sabato 11, alla vigilia delle elezioni amministrative che disegnerà il nuovo sindaco, con approdo e festa in piazza De Ferrari.
Lo slogan del movimento LGBT+ italiano è "Siamo Fuori!", che prende spunto dal F.U.O.R.I.! il Fronte Unitario Omosessuale Rivoluzionario Italiano che organizzò la prima protesta al congresso di sessuologia che si teneva a Sanremo il 5 aprile 1972. Ci sarà anche una mostra presso Primo Piano di Palazzo Grillo (piazza delle Vigne) aperta fino al 10 luglio.
La parata con i carri, gli striscioni e la partecipazione di associazioni e della cittadinanza, come detto, sarà sabato 11 giugno con partenza da via san Benedetto, concentramento dalle ore 15 e partenza ore 16, e arrivo in piazza De Ferrari.
Questo il percorso del corteo: via san Benedetto, via Andrea Doria, piazza Acquaverde, via Balbi, piazza della Nunziata, largo della Zecca, galleria Giuseppe Garibaldi, piazza del Portello, galleria Nino Bixio, piazza Corvetto, via dei santi Giacomo e Filippo, via Serra, via de Amicis, via Fiume, via XX Settembre. ARRIVO in: piazza De Ferrari (lunghezza complessiva 4 km).
Il Liguria Pride Village (4-12 giugno) sarà un festival dei diritti, nella cornice dello spazio accogliente dei Giardini Luzzati, un luogo di incontro tra persone nel rispetto delle reciproche diversità.
In questa kermesse sarà possibile partecipare a mostre, concerti, giochi, teatro e presentazioni di libri, che animeranno un villaggio colorato nella città, per attraversare i muri delle identità e fare incontrare le persone, ognuna con la sua diversità e storia di vita. Sarà inoltre possibile cimentarsi in nuovi e divertentissimi giochi collettivi, alcuni anche con ricchi premi (competizione di orienteering, caccia al tesoro) o ancora mettersi alla prova con la danza sui tacchi o ballare sulle note “silenziose” della Silent Disco, o sfidarsi in tornei di giochi di carte e da tavolo. Inoltre, per la prima volta, in questa edizione è previsto un tattoo walk-in presso Moro Tattoo (Via di S. Bernardo, 38/40) dalle 9 alle 19 del 4 giugno.
Otto giorni per tantissimi eventi, il Village sarà una proposta per stare insieme rivolta a soggetti e generazioni differenti, aperta alla cittadinanza all'insegna della gratuità. Ecco il programma:
Sabato 4 giugno: Silent disco e tattoo walk-in;
Domenica 5 giugno: presentazione di libri, caccia al tesoro, talk su HIV e danza sui tacchi;
Lunedì 6 giugno: cirulla e talk su euforia e disforia di genere;
Martedì 7 giugno: talk all’insegna della intersezionalità;
Mercoledì 8 giugno: karaoke (GENDERoke per l’occasione) preceduto dal LIGURIA PRIDE LIVE dal vivo;
Giovedì 9 giugno: giornata di talk su lesbiche nei media e alla sera spettacolo con la stand up comedian Annagaia Marchioso al teatro La Claque in Agorà;
Venerdì 10 giugno: legal quiz e concertone con EMMANUELLE e i QUEEN OF SABA;
Sabato 11 giugno: la PARATA e OFFICIAL PARTY ai Giardini Luzzati e a seguire AFTER OFFICIAL PARTY al VIRGO in Corso Italia;
Domenica 12 giugno: Village Kids dedicato ai bambini e alle bambine, con giochi e incontro con gli illustratori e le illustratrici dei loro libri.
Sempre ai Luzzati ci sarà poi la mostra di Cheap nell’area archeologica, aperitivi e dj set e ogni giorno dalle ore 16,30 il VILLAGE KIDS un festival nel festival con laboratori, giochi e letture.
IL COMMENTO
"Breathe": la politica ha il dovere di ricordare i giorni del Covid
Il docufilm sul Covid, una lezione per la giunta che deve rifare la sanità