Attualità

Sarà consegnato nel giorno del 97mo compleanno dal partigiano Bruschi "Giotto" agli studenti dell'istituto Abba Gastaldi
1 minuto e 9 secondi di lettura
di Michele Varì

GENOVA -Sabato 17 settembre, ricorre il 101° compleanno di Aldo Gastaldi “Bisagno”. Per questa occasione, presso la tipografia dei Frilli, Giordano Bruschi con il Circolo Sertoli hanno ristampato, una nuova edizione del libro “Il fazzoletto rosso di Bisagno”, prezioso reperto della Resistenza, distribuito negli anni precedenti, in tante scuole di Genova.

Quel fazzoletto rosso, che Aldo Gastaldi stringeva al collo, contiene 26 nomi di partigiani garibaldini caduti per la libertà, amici e compagni di lotta di “Bisagno”.



I nomi di quegli eroi, scritti personalmente da Bisagno, rappresentano parte delle storia della Resistenza in Liguria, organizzata e combattuta da ogni categoria sociale: 2 sacerdoti, 7 operai, 6 studenti, 5 contadini, 2 professori, 2 impiegati, 2 ragazzi.

Martedì 20 settembre, 97° compleanno di “Giotto”, Il Circolo Sertoli con i curatori del libro, Giordano Bruschi, Giuseppe Morabito, Luca Borzani, consegneranno il diario a centinaia di alunni dell'Istituto Tecnico Industriale A.Gastaldi - G.C Abba.

Alcune classi di questo istituto, a giugno scorso presso il Centro Civico Buranello, hanno prodotto e interpretato, un magnifico spettacolo teatrale sul fazzoletto rosso, tratto proprio da questo
libro. Insieme ai loro professori gli studenti della scuola dedicata a “Bisagno”, continueranno il percorso didattico di studio e di ricerca storica.
Il modo migliore di dare continuità alla Resistenza, nel ricordo dei 26 partigiani scritti sul fazzoletto rosso di Bisagno: Severino, Peter, Francesco, Ramon, Quarto, Gimmi, Berto, Alpino, Paolino, Oreste, Sardegna, Raff, Cialacche, Beppe, Nero, Pinan, Macchi, CarloIII, Bobbio, Mirka, Spalla, Cucciolo, Cè, Salita, Luci, Pepè.

ARTICOLI CORRELATI

Domenica 24 Aprile 2022

Ucraina, Toti: chi non fornisce armi ai resistenti rinnega partigiani morti

"Ha ragione chi oggi chiede di essere netti tra fascismo e antifascismo. Peccato che chi lo sta chiedendo spesso stia dalla parte, o si accompagni, con chi il fascismo lo giustifica. Sto parlando di chi oggi sostiene l'equidistanza tra Russia e Ucraina, di chi sostiene che un Paese invaso e un invas
Lunedì 28 Marzo 2022

Genova, Bruschi: "Questa guerra spaventa per i tanti rischi connessi"

II partigiano Giotto: "Può portare carestia nel mondo". "Sindaco Genova? Dello Strologo al ballottaggio può vincere"