Attualità

A fotografare la situazione ai microfoni di Primocanale è Marina Porotto, presidente regionale dei giovani Fipe Confcommercio
1 minuto e 46 secondi di lettura
di Tiziana Oberti

GENOVA - "Casse vuote e piene di debiti, eravamo già in sofferenza dopo due anni di covid e adesso abbiamo le bollette triplicate". A solo un giorno dalle elezioni politiche in Italia, che ha visto vittorioso il centrodestra, sono tante le categorie che si preparano a interfacciarsi con i nuovi rappresentanti del Parlamento e con chi comporrà il nuovo governo. Per alcune, come quella dei pubblici esercenti, l'intervento del governo deve essere urgente per poter superare l'inverno e fermare bar e ristoranti dal chiudere per sempre.

A fotografare la situazione ai microfoni di Primocanale è Marina Porotto, presidente regionale dei giovani Fipe Confcommercio. "Richieste al nuovo governo? Ce ne sarebbero tante, ma la prima in assoluto, che non riguarda solo la mia categoria ma tutta Genova e che come Confcommercio portiamo avanti da tempo, è il tema delle infrastrutture, di cui Genova ha estremamente bisogno, sia per lo sviluppo economico della città che per quello turistico. Abbiamo visto quest'estate il boom di turisti nella nostra regione, ma abbiamo anche visto i disagi che si sono susseguiti alla viabilità e alla mancanza di infrastrutture, che sono poi quelle che rendono la regione raggiungibile più velocemente e senza stress.

"Una città come Genova, con un porto di questa importanza, un aeroporto che sta raggiungendo buoni risultati e che ha un turismo come il nostro ha la necessità di essere raggiunta velocemente, di non essere isolata come lo è ora"

Uno dei problemi più ingenti e che potrebbe definitivamente mettere in ginocchio la categoria, già penalizzata durante il covid, è la crisi energetica. In prima linea essendo stati tra i primi a ricevere bollette gonfiate con prezzi alle stelle (LEGGI  QUI), ora chiedono un aiuto concreto al nuovo governo. "La situazione è drammatica, forse da fuori non viene recepita, non ci si rende conto. È vero che c'è stato un boom di turisti questa estate, ma gli ultimi due mesi sono solo serviti a coprire le spese e i debiti che avevamo accumulato durante gli anni di covid, lavorando al 40% delle nostre possibilità. Casse vuote e con debiti, questa estate non è bastata: siamo arrivati già in sofferenza rispetto a queste bollette, ora triplicate".



ARTICOLI CORRELATI

Lunedì 19 Settembre 2022

Elezioni, Conte a Primocanale: "Sì alle infrastrutture sostenibili, sul caro bollette tassare extraprofitti"

Sulla rottura col PD, il leader M5S osserva: "Saremo liberi di presentare la nostra offerta politica autonoma"
Mercoledì 21 Settembre 2022

Tiziana&Cirone, caro bollette: sempre più aziende e famiglie a rischio povertà

https://www.youtube.com/embed/Y3EQE_oC160  
Martedì 20 Settembre 2022

Caro bollette, Camera Commercio Genova: "Situazione insostenibile, mancano infrastrutture energetiche"

Parla il segretario generale Maurizio Caviglia: "E' fondamentale porre un tetto europeo al prezzo del gas"