GENOVA - E' cominciato questa mattina, ed andrà avanti per tutta la giornata, il primo giorno di sciopero generale contro il Governo Draghi che ha come bersaglio la legge di bilancio. Nel corso del pomeriggio è arrivata l'annuncio da parte della Uiltrasporti e dalla Filt Cgil della revoca della partecipazione degli autotrasportatori allo sciopero che proseguirà anche nella giornata di domani, venerdì 17 dicembre. Lo sciopero proseguirà da parte dei settori dell'aerotrasporto e del trasporto ferroviario.
La giornata aveva preso il via già alle prime luci di questa mattina: a partire dalle ore 5 di questa mattina è stato attuato un presidio nel varco di Ponte Etiopia, i manifestanti si sono poi spostati e hanno bloccato Lungomare Canepa. Solo per alcuni minuti, con lancio di fumogeni, per poi rientrare davanti al varco portuale.
Lo sciopero ha causato problemi sulla viabilità del capoluogo ligure, in particolare per gli autoarticolati. La protesta ha infatti bloccato i varchi portuali di Etiopia, San Benigno e Messina, con particolari criticità in quest'ultimo dove la polizia locale è rimasta attiva per regolare il traffico nella rotonda di via San Giovanni d'Acri, intasata ai mezzi pesanti che non riescono ad accedere al porto.
IL COMMENTO
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