Ginger, la leucemia e la strada: "Sant'Egidio ci ha salvato"

GENOVA - Dal Venezuela all'Italia per curare il marito affetto da leucemia, la crisi politica ed economica del paese che li blocca a Genova impossibilitati a tornare senza un posto dove dormire e senza soldi. E ora una nuova vita grazie alla Comunità di Sant'Egidio.

E' la storia di Ginger, di suo marito Leomar e di sua figlia Valeria, una storia che sembra un film e che viene descritta proprio da Ginger a Tiziana&Cirone "come un miracolo".

"Siamo arrivati in Italia dal Venezuela nel 2017 con mio marito che doveva fare un trapianto di midollo perché ha la leucemia e nel nostro paese non c'era la possibilità di curarsi - spiega Ginger a Primocanale - siamo stati aiutati da un'associazione venezuelana poi poco dopo però è scoppiata la crisi socioeconomica e siamo rimasti qui bloccati senza nulla".

Non avevamo un tetto, vivevamo per strada senza aiuto, senza conoscere nessuno, non avevamo da mangiare poi abbiamo conosciuto la Comunità di Sant'Egidio che non smetterò mai di ringraziare.

"Sant'Egidio ci ha aiutato a trovare un posto dove stare, ci dava da mangiare e soprattutto il regalo che ha fatto per noi più grande è stato aiutarci a portare nostra figlia qui in Italia - continua Ginger - mio marito continua a fare le cure dopo il trapianto e avere qui sua figlia è la sua forza per continuare a combattare".

Continua a ringraziare Ginger soprattutto don Maurizio Scala il primo a cui ha raccontato la loro storia. Ed è proprio lui che in diretta interviene e ricorda che ora Ginger ha trovato anche un lavoro. "E' un vero miracolo - conclude Ginger - loro sono la nostra famiglia ora".

Primocanale in occasione del Natale, che può essere uno dei periodi più sofferenti all'anno per tutti coloro che sono soli e in difficoltà, ha deciso di essere al fianco della comunità di Sant’Egidio per far conoscere quali sono le attività e sensibilizzare chi può ad aiutare ognuno secondo le proprie possibilità. (CLICCA QUI)

Per aiutare la Comunità di Sant'Egidio Liguria: santegidioliguria.org oppure 010 2468712