SAVONA - Una piattaforma in calcestruzzo sul fondale davanti all'isola di Bergeggi per scoprire le microplastiche.
È stata consegnata oggi dalla capitaneria di porto di Savona all'Università degli studi di Torino una porzione di demanio marittimo all'interno dell'area marina protetta - isola di Bergeggi: in quello spazio di fondale marino verrà installata così una piattaforma che individuerà l'eventuale presenza di microplastiche nell'ambiente marino.
La consegna dell'area rappresenta un passo importante di una strategia sinergica tra l’Università di Torino, l’Area Marina Protetta – Isola di Bergeggi, del Dipartimento Ambiente – Settore Ecosistema Costiero della Regione Liguria e la Guardia Costiera Savonese finalizzata al continuo monitoraggio e tutela dell’ecosistema marino.
Il sistema di rilevazione prevede la raccolta di biofilm depositati su foglietti di polimeri plastici della grandezza di 10x15 cm ancorati alla piattaforma che tratterranno, durante la permanenza in acqua, le sostanze a base degli studi. Una volta terminato il ciclo di raccolta i campioni verranno analizzati dai ricercatori dell’Università di Torino e consentiranno di ottenere preziose informazioni circa lo stato di salute dei nostri mari.
La Capitaneria di porto emetterà le necessarie ordinanze per la sicurezza della navigazione nell’area interessata e per garantire il buon esito del progetto.
IL COMMENTO
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