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La storia della ricerca di Sarah, 35enne di Treviso, e della scoperta di Gioia, 38enne di Ospedaletti.
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di R.P.

IMPERIA-Un vero e proprio miracolo di Natale quello che ha permesso a Sarah, 35enne di Treviso, di ritrovare e parlare al telefono con sua sorella Gioia 38enne di Ospedaletti, Imperia, che nemmeno sapeva dell'esistenza della donna, proprio il 25 dicembre.

"È stato difficile rintracciarla, perché la madre di Gioia non ha voluto mantenere il cognome di papà, ma io ho sempre saputo di avere una sorella. Nel frattempo ho trovato un fratello mio e di Gioia, nato in Germania, vive vicino a Magonza. L'ho conosciuto una decina di anni fa." Racconta Sarah, che per anni ha cercato invano sua sorella. Una ricerca vana fino a quando la madre di Sarah telefona a una sorella del padre delle due ragazze, Vittorio, che da tempo non ha più rapporti con Sarah.

Una telefonata fondamentale per riunire le due donne perché emerge che Gioia vorrebbe rivedere il padre. Sarah ne parla con un cugino che ha il numero di telefono di un amico di Gioia. "Provo a chiamarlo, sperando che abbia mantenuto lo stesso numero" spiega Sarah. Il tentativo va a buon fine e così l'amico chiama Gioia, proprio il giorno di Natale: "C'è tua sorella che ti sta cercando".

Una storia che ricorda quasi un film: "Lei non sapeva nulla della mia esistenza, l'amico le ha dato il mio numero e ci siamo sentite. È stato bellissimo e appena sarà possibile ci incontreremo, ma siamo anche arrabbiate, perché i parenti le hanno sempre tenuto nascosta la mia esistenza". Conclude Sarah.

Anche per Gioia, che ha scoperto di avere una sorella a 38 anni, è un'emozione fortissima: "Sono felicissima, per me è sicuramente un arricchimento. Ci siamo sentite e parlate, come se ci conoscessimo da sempre. Appena possibile vorremmo incontrarci anche con nostro fratello Franco. Tutti e tre abbiamo una cosa che ci accomuna: è una macchietta nera in un occhio, vicino alla pupilla."