Attualità

Amiu ha avviato da metà febbraio 2022 il “Piano delle Azioni per la Raccolta Differenziata” con l’intento di programmare il costante incremento delle frazioni di rifiuto recuperabile
2 minuti e 3 secondi di lettura
di Giorgia Fabiocchi

 

Genova – Numeri in crescita per quanto riguarda la raccolta differenziata a Genova, che sale dal 34% del 2017 al 43% di fine 2022, un dato che raggiunge il 65% nelle nuove postazioni di conferimento bilaterali. Questi i dati presentati quest'oggi durante la commissione consiliare congiunta V Territorio e VI Sviluppo economico, all'interno del progetto di conferimento bilaterale di Amiu, da parte dell'assessore all'Ambiente Matteo Campora e dal presidente di Amiu Giovanni Battista Raggi.

Amiu ha avviato da metà febbraio 2022 il “Piano delle Azioni per la Raccolta Differenziata” con l’intento di programmare il costante incremento delle frazioni di rifiuto recuperabile e una riduzione del rifiuto indifferenziato. Diverse le azioni su cui si suddivide il piano: incremento della frequenza di raccolta differenziata carta e multimateriale nei percorsi a caricamento laterale esistenti; incremento dei punti di raccolta organico nei percorsi a caricamento posteriore esistenti sulla viabilità media; incremento dei contenitori e dei percorsi di organico e di plastica sulla viabilità secondaria; sostituzione delle campane di carta e plastica con contenitori a caricamento laterale e posteriore per un migliore conferimento dell’utenza; introduzione della raccolta differenziata delle “terre di spazzamento”; comunicazione territoriale estesa in tutti i quartieri di Genova sui percorsi di raccolta differenziati nuovi e già esistenti; avviamento ed implementazione del servizio di raccolta a caricamento “bilaterale”

"La differenziata è un tema cruciale – ha spiegato l'assessore comunale all'Ambiente Matteo Campora – e la nostra mission è semplice: dobbiamo tenere la città pulita. Dal 2017 abbiamo cercato di invertire la rotta e ci stiamo riuscendo: dal 34% di raccolta differenziata del 2017 siamo arrivati al 43% di oggi. Abbiamo investito 50 milioni per la sostituzione di oltre 20mila cassonetti. Una delle novità è che impiegheremo delle squadre per effettuare la pulizia sotto i cassonetti a conferimento bilaterale, per far sì che durante lo svuotamento non si verifichino cadute di sacchetti". 

"Al 31 dicembre 2022 risulta che la raccolta differenziata si attesti come media annuale al 43,06%, ovvero a 120.236 tonnellate di materiali – aggiunge il presidente di Amiu Giovanni Battista Raggi – mentre il dato puntuale dei mesi di novembre e dicembre è superiore al 45%. Dunque, le attese per la crescita della differenziata per il 2023, considerato anche l’avanzamento del progetto eco-isole, sono positive. In merito al progetto citato, nel 2022 abbiamo installato 533 postazioni di eco-isole, con 2393 cassonetti: 513 dell’organico, 596 multimateriale, 635 del multimateriale e 649 della carta. I volumi a disposizione dei cittadini sono conseguentemente variati al fine di favorire la differenziazione: l’organico è aumentato del 108%; il multimateriale del 54%; la carta del 38% per un totale medio di aumento del 55%. Sono diminuiti, come naturale conseguenza, i volumi per l’indifferenziata». 

ARTICOLI CORRELATI

Mercoledì 21 Dicembre 2022

Amiu, nessuna discarica abusiva in Liguria. Ora la sfida è differenziata al 65% e stop abbandono ingombranti

La Liguria è un modello a livello nazionale sul tema discariche abusive, lo è meno per la raccolta differenziata e la colpa parte proprio dai cittadini: Amiu spera entro il 2023 di raggiungere il 65% di raccolta differenziata
Lunedì 08 Agosto 2022

Il nuovo presidente di Amiu Genova è Giovanni Battista Raggi

Raggi subentra a Pietro Pongiglione che ha cessato la sua carica lo scorso 29 luglio
Domenica 24 Luglio 2022

Parco del Ponte: ok alla nuova ludoteca nella palazzina ex Amiu

GENOVA - Approvata dalla giunta comunale, su proposta del vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici Pietro Piciocchi, la realizzazione della nuova ludoteca nella palazzina uffici ex Amiu, nell’ambito del progetto Parco del Ponte in Valpolcevera. L’intervento, con un costo complessivo di 3,5 milion