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La Giunta regionale ha approvato, su proposta dell’assessore alla Protezione civile Giacomo Raul Giampedrone, il rinnovo dello schema di convenzione tra Regione Liguria e Direzione regionale del Dipartimento dei Vigili del fuoco
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di Franco Nativo

GENOVA - La Giunta regionale ha approvato, su proposta dell’assessore alla Protezione civile Giacomo Raul Giampedrone, il rinnovo dello schema di convenzione tra Regione Liguria e Direzione regionale del Dipartimento dei Vigili del fuoco per lo svolgimento delle attività connesse alla lotta attiva agli incendi boschivi e alle funzioni di Protezione civile. L’intesa riguarda il triennio 2023-2025 e prevede un impegno complessivo di due milioni 640 mila euro. Le risorse saranno destinate a organizzazione e gestione della Sala Operativa Unificata Permanente (SOUP), che si occupa delle emergenze a livello regionale, direzione delle operazioni di spegnimento degli incendi, supporto tecnico alle attività organizzative, formative e di pianificazione dell’antincendio boschivo e tecnico-operativo alle attività di Protezione civile derivanti dalle emergenze che interessano il territorio regionale, con particolare attenzione al raccordo funzionale tra Sala Operativa di Protezione civile e Sala Operativa Regionale dei Vigili del fuoco.
“Questa convenzione, attivata nel 2017 e poi rinnovata una prima volta nel 2020, ha un’alta valenza per la Regione Liguria e il Dipartimento di Protezione Civile, rappresenta un motivo di vanto per questa Amministrazione e un esempio di alta collaborazione per tutto il sistema paese – spiega l’assessore alla Protezione civile Giacomo Giampedrone - Con questo rinnovo, che durerà altri tre anni, fino alla fine del 2025, abbiamo stanziato una dotazione economica significativa che ci permetterà, grazie ad un eccezionale lavoro di sinergia tra tutte le parti coinvolte, di continuare a gestire con grande efficacia sia le emergenze di protezione civile che quelle legate all’antincendio boschivo, rispondendo in tempi rapidi alle necessità dei cittadini per garantire la loro salvaguardia sia con azioni di prevenzione che con interventi nel momento dell’emergenza in corso”.