"E' assolutamente fondamentale che il Governo italiano rilanci al più presto il progetto di massima sinergia tra Leonardo e Fincantieri, ma soprattutto che il Parlamento riproponga e approvi con urgenza una nuova legge navale, il cui bisogno è in linea con quanto illustrato alle Commissioni Difesa dal Capo di Stato Maggiore della Marina che ha lanciato di fatto l’allarme sulle tensioni e le sfide (non solo belliche ma anche migratorie) che incombono sul Mediterraneo, area strategica che vede l’Italia coinvolta naturalmente in prima linea, e rispetto alla quale l’Italia non può permettersi di rimanere indietro, ma anzi dovrebbe avere un ruolo di Paese guida, anche nell’ambito degli equilibri Nato sull’area, anzitutto a tutela della propria sicurezza nazionale".
Lo ha affermato il coordinatore Uilm Liguria Antonio Apa dopo che il recente rapporto diffuso da Mediobanca sulla crescita mondiale degli investimenti nel settore della Difesa ha fatto emergere come i due colossi italiani del settore siano siano collocati rispettivamente all’ottavo e al ventitreesimo posto nel ranking mondiale dei big della Difesa, e ancor più in alto se si considera la quota di investimento aziendale nello sviluppo del business della Difesa, dove Fincantieri è sesta (+4% rispetto al 2021) e Leonardo dodicesima.
IL COMMENTO
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