GENOVA - Il vicesindaco di Genova con delega ai lavori pubblici Pietro Piciocchi, è intervenuto a “Liguria Calcio” per affrontare il tema del futuro dello stadio Ferraris scelto tra gli impianti, che se l’Italia avrà gli Europei del 2032 (c’è da superare la Turchia) sarà sede di alcune partite del torneo continentale.
Piciocchi intanto fa i conti: "Per Genova ovviamente è una grande notizia perché siamo riusciti ad ottenere di far parte di questo appuntamento così importante. E la concorrenza era notevole. Ma è ora una grande occasione per rifare un Ferraris che ha bisogno di molti interventi. Con fondi pubblici arriveranno 70 milioni, ma secondo me - prosegue Piciocchi - ne servono altri trenta".
Il Comune ha le idee chiare: "Il Ferraris avrà una capienza di circa 33000 posti, all’incirca quella attuale. Ma ci saranno migliorie profonde in tutti gli aspetti che andranno già affrontate nel presente senza attendere anni. Migliorie che riguarderanno anche le aree circostanti dello stadio e quindi le novità riguarderanno il quartiere di Marassi. Le Carceri via? È più di un’idea ma dipende dal Ministero della Giustizia".
Infine Piciocchi aggiunge: "Stiamo affrontando la progettualità, insieme ai club di Genoa e Sampdoria, per lo Stadio Luigi Ferraris che necessita di un intervento di restyling per essere in linea con i più elevati standard europei sull'impiantistica. Genoa e Sampdoria ovviamente sono al centro dei lavori perché saranno al 50 per cento".
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