GENOVA - "Penso che anche grazie a quella mobilitazione oggi quella prospettiva (di lavoro ndr) è tornata su un binario positivo che assicura a questa città una continuità e rilancio della produzione e una tutela e salvaguardia dei posti di lavori" così il segretario della Cisl Luigi Sbarra a Genova sulla questione dei 17 operai della Ansaldo Energia denunciati e indagati dalla magistratura per aver, il 13 ottobre scorso, occupato l'Aeroporto Cristoforo Colombo di Genova. Il bilancio di quei giorni fu di tre agenti feriti e 10 operai contusi (leggi qui).
Il segretario generale della Cisl a Genova per un evento conferma "la massima collaborazione per l'azione della magistratura, però ricordiamo che si tratta di lavoratori che erano impegnati nella difesa e salvaguardia dell'occupazione che era messa a rischio" conclude Sbarra.
Il tema delle indagini ha avuto anche ripercussioni nel corso dell'ultimo consiglio comunale a Palazzo Tursi quando una mozione di solidarietà a favore degli operai ha scatenato polemiche e urla tanto da dover sospendere la seduta. Solo in un secondo momento gli animi si sono placati e tutto il consiglio comunale ha votato per la solidarietà nei confronti degli operai (Leggi qui).
Dopo quelle manifestazioni il futuro dell'azienda si trovò di fronte a una svolta con il governo che confermò, nel corso di un tavolo aperto tra le parti, la ricapitalizzazione e l'apertura di un tavolo di confronto permanente (Leggi qui). A inizio marzo Fabrizio Fabbri è stato nominato nuovo amministratore delegato di Ansaldo Energia. Nel mentre sono arrivate nuove commesse che hanno dato maggiore sicurezza per quanto riguarda il futuro dell'azienda e dell'occupazione.
IL COMMENTO
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