GENOVA - Sono partiti subito i lavori di ripristino nella galleria Monte Giugo, in A12 tra i caselli di Recco e Genova Nervi dopo l'autorizzazione da parte della procura. Questa mattina i consulenti nominati dai magistrati effettueranno un ultimo sopralluogo per formalizzare il dissequestro. Una corsia in direzione Genova è stata riaperta intorno alle 13,30 come conferma l'assessore alla Protezione civile di Regione Liguria Giacomo Giampedrone. A quel punto è iniziato lo smontaggio dello scambio di carreggiata, appena saranno terminate le operazioni a seconda corsia verso Livorno verrà riaperta. Questa mattina lungo il tratto si sono formate code di 8km in corrispondenza della galleria a causa del traffico intenso.
Nella notte erano state completate le lavorazioni di ripristino con i lavori sulla pavimentazione e della segnaletica. Dopo il nuovo sopralluogo da parte dei periti alle 10 ci sarà il dissequestro con l'apertura prevista in mattinata. Si aspettano anche i risultati dei carotaggi anche questi previsti per domani. Una corsa contro il tempo per evitare il caos nel fine settimana. Già dalla serata di ieri per alleviare i disagi legati alla mancata riapertura del tratto e allo scambio di carreggiata che da giorni sta determinando lunghe code, Regione Liguria ha concordato la sospensione di tutti i cantieri notturni e le eventuali chiusure previste sulle tratte autostradali di competenza di Autostrade per l'Italia.
“Un sentito ringraziamento alla magistratura per aver svolto gli accertamenti in tempi celeri. I tecnici di Autostrade sono già al lavoro per consentire di ripristinare, entro la giornata di oggi, due corsie verso Livorno e una verso Genova. Speriamo che entro domenica possa riaprire anche la quarta corsia” hanno commentato il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti e l’assessore alle Infrastrutture Giacomo Giampedrone.
Nella giornata di giovedì i periti incaricati, gli ingegneri Maria Migliazza e Paolo Galli, hanno effettuato il sopralluogo. I due erano stati già nominati dai magistrati genovesi che si erano occupati dei tunnel liguri nell'ambito dell'inchiesta sul crollo della volta della galleria Bertè, in A26. I due professionisti dovranno valutare se il rogo abbia creato problemi strutturali e se vi siano problemi alla sicurezza stradale.
Subito dopo il via libera ai lavori, Aspi si è attivata per eseguire gli interventi necessari a riaprire una corsia all'interno della galleria. Le lavorazioni richiedono tra le 16 e le 18 ore. In campo cinquanta persone tra tecnici e operai, 10 piattaforme elevatrici, 4 carrelloni, 3 mezzi per il lavaggio della volta e 10 furgoni.
Intanto, Salvatore Todaro, l'autista del pullman rimasto gravemente intossicato nel rogo del mezzo all'interno della galleria di Monte Giugo, è stato dimesso dal reparto dove si trovava all'interno del Policlinico San Martin. Le dimissioni sono state possibili a seguito degli ultimi necessari esami diagnostici. In previsione dell'uscita dal reparto di Terapia Intensiva cardiologica.
IL COMMENTO
Un respiro per non dimenticare, ecco perché Breathe ci può aiutare
Blazquez, basta mezze parole: è il momento di dire tutta la verità