GENOVA - Il Comune di Genova si affida a una ditta specializzata che utilizza falchi per allontanare i piccioni in modo non cruento dal cimitero monumentale di Staglieno, in modo da tutelare il decoro e la pulizia tra le tombe dei defunti e nello stesso tempo proteggere statue e gallerie monumentali che non possono essere deturpati con dissuasori fisici. Il bando pubblico da 23 mila euro è una risposta ai numerosi cittadini che hanno segnalato una eccessiva presenza di piccioni all'interno delle gallerie e dei porticati monumentali dei cimiteri cittadini, in particolare del cimitero monumentale di Staglieno.
"In ragione del valore storico e artistico dei manufatti e delle statue ottocentesche presenti nel cimitero, non è possibile procedere alla apposizione di dissuasori fisici al fine dell'allontanamento dei piccioni - spiega il Comune nella determina che affida l'appalto alla ditta di falconeria -. Esistono soluzioni alternative all'apposizione di dissuasori fisici compatibili con l'esigenza di non deturpare il patrimonio monumentale presso la struttura, quale l'adozione del servizio di allontanamento volatili a mezzo falconeria".
L'allontanamento a mezzo falchi è una tecnica che prevede l'immissione di un predatore in un ecosistema in cui questo è venuto a mancare. "La presenza dei rapaci fa scattare naturalmente, nelle potenziali prede, l'istinto di autoconservazione - spiegano gli esperti di falconeria - Se la presenza dei rapaci diventa costante e continua, le colonie interrompono il ciclo riproduttivo a causa dell'insorgere della sterilità da stress negli esemplari maschi, portati alla fuga fuori dalla zona d'azione dei falchi.
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