Partirà giovedì 9 novembre alle ore 9 la quarta edizione del convegno Genova D.E.T.- Diritto, Etica e Tecnologia - dal titolo “I.A. ON BOARD” - che l’Ordine degli avvocati di Genova organizza nelle giornate del 9, 10 e 11 novembre 2023, evento di altissimo livello scientifico, sia per i temi trattati, che per il profilo dei relatori coinvolti.
Nato nel 2017 dall’esigenza manifestata dagli avvocati genovesi di declinare il tema del diritto con quello delle nuove tecnologie in un confronto necessario con l’etica, Genova D.E.T. si è immediatamente imposto come un punto di riferimento nazionale su questi temi e oggi si conferma come l’evento che richiama a Genova non solo il mondo dell’Avvocatura, ma anche quello delle libere professioni, dell’imprenditoria e delle Istituzioni in un appassionante dibattito multidisciplinare.
Il presidente dell'Ordine degli Avvocati di Genova Luigi Cocchi spiega: "C'è la necessità di coordinare le modalità di applicazione dell'intelligenza artificiale alle varie attività che possono essere regolate e penetrate dalla stessa Ia considerando anche i limiti della sua stessa applicazione. Ci sono grandi vantaggi. Il problema vero è individuare quali sono i limiti tecnologici da una parte e quelli etici e giuridici dall'altra. La Ia è un'occasione, è uno strumento che dal punto vista cognitivo, informativo, di sviluppo e approfondimento può essere positivissimo".
C'è poi il tema dell'applicazione e valutazione delle intelligenze artificiali all'interno dei processi penali. Il vicepresidente dell'Ordine degli Avvocati di Genova Stefano Savi spiega: "Nel caso del processo penale le intelligenze artificiali non potranno essere usate per giudicare le persone ma per razionalizzare il lavoro e rendere maggiormente disponibili i dati. Noi abbiamo il compito di elaborare una disciplina che possa impedire all'intelligenza artificiale di fare danni. Pensiamo ad esempio a una foto o una registrazione vocale realizzata con l'intelligenza artificiale, in questo caso servirà una perizia per accertare l'origine della prova, se è reale o se è prodotta dall'intelligenza artificiale". Rischi e vantaggi fanno parte delle potenzialità delle intelligenze artificiali, se da una parte per certi casi il processo potrebbe allungarsi per la necessità di una perizia, dall'altra potrebbe velocizzare il tutto con una maggiore efficienza dei dati disponibili. "Dipende da noi e da come verrà usata, quello che non vogliamo è che si sostituisca al giudice e tantomeno all'avvocato" conclude Savi.
L’intelligenza artificiale è presente in ogni ambito e le nuove tecnologie hanno cambiato i nostri stili di vita, con implicazioni significative che coinvolgono il diritto e l’etica e se numerosi sono i benefici, non mancano i rischi collegati al loro utilizzo. Nelle numerose sessioni tematiche, che spazieranno dal diritto alla medicina, dall’ingegneria al mondo delle informazione, gli Avvocati dialogheranno con i rappresentanti delle Istituzioni locali e nazionali, gli scienziati, i ricercatori, i professionisti e gli imprenditori per affrontare i temi più appassionanti di questa sfida, nella quale i giuristi saranno chiamati a indicare quali siano le regole di una tecnologia “responsabile” e a prospettare questioni e soluzioni che accompagnino questo passaggio epocale.
Genova DET 2023 è quindi l’occasione di un approfondimento interdisciplinare su queste tematiche e di un appassionante confronto tra le varie professionalità. L’appuntamento è presso la sede del Centro di cultura, formazione e attività forensi dell’Ordine degli Avvocati di Genova, in Via XII Ottobre 3.
IL COMMENTO
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