SAVONA - Sono nove i bandi per ottenere finanziamenti che vedono coinvolta la città della Torretta. Cinque in corso di valutazione, tre presentati nelle ultime ore e uno già finanziato lo scorso dicembre. Si tratta del piano di rigenerazione urbana, di cui si era occupata l'amministrazione Caprioglio. I macro argomenti all'attenzione della nuova amministrazione comunale, propedeutici al Pnrr, sono transizione ecologica, teatro, verde pubblico, digitalizzazione e scuola.
Savona accetta in primis la sfida ecologica: la giunta ha infatti deliberato la candidatura della città alla missione 'Climate-Neutral and Smart Cities' della Commissione europea. Le città d'Europa climaticamente neutrali e smart entro il 2030 saranno 100. "La candidatura portata avanti insieme agli assessori Francesco Rossello e Barbara Pasquali è un impegno politico molto ambizioso, coerente con il programma dell'amministrazione e con le iniziative già avviate. Potrà diventare una opportunità per sviluppare programmi e metodologie innovative con il coinvolgimento di tutti i soggetti locali interessati al percorso verso la transizione ecologica", commenta Ilaria Becco, assessore alla pianificazione territoriale e rigenerazione urbana. Un primo step, attraverso la compilazione di un questionario, che vuole rilanciare Savona sul piano ambientale ed energetico. "Abbiamo risposto alla call della Commissione europea - prosegue Becco. Se la città verrà selezionata, sigleremo un contratto per il clima che farà del territorio un centro di innovazione e sperimentazione. In questo modo entreremo in un circuito internazionale di alto livello".
È stata presentata la candidatura a due nuove bandi per un finanziamento massimo di 80mila euro. Il primo è "Next Generation We" della compagnia San Paolo per completare la sistemazione del teatro Chiabrera sul fronte dell'efficientamento energetico, dell'adeguamento impiantistico e della riorganizzazione degli spazi. Il secondo riguarda un intervento di valorizzazione del verde della Fortezza del Priamar. L'assessorato alla cultura fa sapere che si tratta di un lavoro propedeutico alla candidatura a due ulteriori bandi, Pnrr, in scadenza a metà marzo, uno sull'efficientamento energetico teatri e l'altro sui giardini storici. Come spiega l'assessore Gabriella Branca, "è in corso di valutazione anche la possibilità di implementare con nuove assunzioni a tempo indeterminato i settori di Palazzo Sisto, previste sempre dal Pnrr e dalle norme in vigore". Questo passaggio permetterebbe di creare un gruppo interno per la progettazione dei bandi.
Per quanto riguarda le scuole, la vice sindaca Elisa Di Padova ha impostato un lavoro coordinato tra gli uffici e gli assessorati per una task force che coinvolga anche l'assessore all'edilizia scolastica Lionello Parodi. Sono stati effettuati sopralluoghi in tutti i plessi dei quattro comprensivi per individuare la necessità di manutenzione ordinaria e straordinaria in previsione di un Piano scuole coordinato e per incrociare le esigenze riscontrate con i bandi già attivi.
IL COMMENTO
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